Venerdì 8 Novembre 2024

Kassovitz: L'odio al cinema e preparo il musical, purtroppo è attuale

Roma, 3 mag. (askanews) - A 30 anni dalla sua uscita "L'odio", il primo film che ha mostrato l'emarginazione e i conflitti nelle banlieue, torna nei cinema, dal 13 maggio. Mathieu Kassovitz, che allora vinse la Palma d'oro per la miglior regia, è venuto a Roma, al cinema Troisi, per presentare questa versione restaurata e incontrare il pubblico. Il film con Vincent Cassel racconta ventiquattr'ore nella vita di tre amici della banlieue parigina, all'indomani degli scontri con le forze dell'ordine durante i quali un ragazzo del quartiere è stato ridotto in fin di vita. Da allora non molto è cambiato nelle periferie francesi, nonostante le rivolte. L'ultima vittima della violenza della polizia c'è stata l'anno scorso a Nanterre: un ragazzo di 17 anni ucciso durante un posto di blocco. Alla domanda cosa pensi del fatto che il suo film è ancora così attuale Kassovitz risponde perentorio: "Non mi piace". Forse è anche per questo che l'attore e regista ha deciso di mettere in piedi un musical da "La Haine", con giovani attori e cantanti rap della scena francese. "Abbiamo ideato questa commedia musicale che andrà in scena dal 10 ottobre a Parigi, sono due anni che ci lavoriamo, abbiamo fatto un enorme casting e ho ritrovato un po' l'energia che c'era 30 anni fa sul set del film. Credo che sia un buon modo per rendere il film ancora più vivo: la gente uscirà dallo spettacolo e osserverà la strada, i giovani, la musica, in maniera diversa". Kassovitz tornerà poi a dirigere un film, a 13 anni da "Rebellion". Un progetto su cui lavora da moltissimi anni, "The big war", in inglese, scritto con la sceneggiatrice di molti film di Tim Burton, Caroline Thompson. "E' un film ambientato nella seconda guerra mondiale, si svolgono parallelamente una guerra tra gli uomini e una tra gli animali, che imitano in qualche modo gli umani. E' un film ibrido: girerò un film e poi ci aggiungerò dei personaggi di animazione".