Strasburgo, 13 mar. (askanews) - Il Parlamento a Strasburgo ha approvato il nuovo regolamento europeo sull'Intelligenza artificiale; una legge storica, la prima del suo genere al mondo, sottolineano i deputati che hanno dato il via libera con 523 voti favorevoli 46 contrari e 49 astensioni. L'obiettivo è regolamentare le tecnologie di Intelligenza artificiale "generativa" (come ChatGPT) proteggendo i diritti fondamentali, la democrazia, la privacy e la sostenibilità ambientale senza ostacolare l'innovazione. Sono previsti dunque divieti ad esempio su sistemi di riconoscimento biometrico, sui sistemi di sorveglianza di massa, obblighi sulla trasparenza riguardo alla manipolazione di video o immagini, sul diritto d'autore. Sono previste sanzioni in caso di violazioni che vanno dai 7,5 ai 35 milioni di euro a seconda della grandezza dell'azienda. "In realtà, questa legge è solo l'inizio di un percorso più lungo, perché avrà un impatto che non possiamo misurare solo attraverso il regolamento - spiega uno dei relatori Dragos Tudorache - avrà un impatto sul sistema educativo, sul nostro mercato del lavoro, sulla guerra. Si apre quindi un mondo completamente nuovo in cui l'IA avrà un ruolo centrale. E quindi da questo momento in poi, mentre costruiremo anche la governance che nascerà dall'AI act, dovremo essere molto attenti a questa evoluzione della tecnologia in futuro ed essere preparati".
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