Gaza City, 18 ott. (askanews) - "È nostro"? "Sembrerebbe di sì". A parlare, secondo questa registrazione telefonica diffusa su X - l'ex Twitter - dalle Forze di difesa israeliane (Idf), sarebbero due presunti miliziani di Hamas che commentano tra loro l'attacco all'ospedale di Gaza che ha ucciso centinaia di innocenti. Nella loro conversazione i due parlano del razzo appena caduto sull'ospedale sottolineando che potrebbe appartenere al Jihad islamico palestinese, come sottolineato dalla stessa Idf. "Stanno dicendo che pezzi del missile sono locali, non come quelli israeliani - continuano i due nell'intercettazione - ma che Dio li benedica, non avrebbero potuto trovare un altro posto dove esplodere? Non importa, l'hanno lanciato dal cimitero dietro l'ospedale Al-Ma'Madani ma il lancio è fallito ed caduto su di loro". il portavoce dell'IDF, Daniel Hagari, parlando alla stampa a Tel Aviv, ha condiviso queste immagini aeree che, secondo Israele, mostrando il prima e il dopo e il tipo di danni causati dall'esplosione, senza i tipici crateri da impatto, dimostrerebbero come la deflagrazione sarebbe stata causata da un razzo e non da un attacco aereo dell'IDF stessa. "Erano circa le 6:59 della sera quando ci sono stati rapporti di un'esplosione presso l'ospedale Ahli Al-Ma'Madani a Gaza City. Secondo i nostri servizi segreti, Hamas ha controllato i rapporti, ha capito che era un razzo del Jihad islamico che aveva avuto un problema e ha deciso di lanciare una campagna mediatica globale per nascondere ciò che è realmente accaduto." Un altro video, sempre diffuso su X dall'Idf, mostrerebbe proprio il fallito lancio del razzo da parte dei miliziani di Gaza che, intanto, dal canto loro, respingono al mittente le accuse. Si vede un bagliore nel cielo notturno e subito dopo l'esplosione nel parcheggio dell'ospedale di Gaza. Al momento il bilancio è di oltre 400 morti e 300 feriti.
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