Roma, 11 giu. (askanews) - La Francia si mobilita contro l'estrema destra. Da Parigi a Marsiglia migliaia di manifestanti sono scesi in piazza dopo il successo alle Europee della formazione di estrema destra Rassemblemant National (RN) capeggiata da Jordan Bardella, e l'annuncio del presidente Macron dello scioglimento dell'Assemblea nazionale per indire elezioni anticipate. A Parigi, alcune migliaia di manifestanti, soprattutto giovani, si sono radunati in Place de la Republique, al grido di "Tutti detestano Marine Le Pen", e "I giovani sfottono il Front National", vecchio nome del partito di Le Pen, e ancora "I giovani cosa vogliono? Il Fronte popolare". Nella capitale si è unita alla manifestazione Manon Aubry, capolista de La France insoumise (LFI), il partito di sinistra fondato da Jean Luc Mélenchon, che spiega ad Afp: "Davanti al fronte comune dei fascisti, avremo bisogno di un fronte comune di speranza, un fronte comune della sinistra, un fronte comune di tutti coloro che non si rassegnano all'arrivo dell'estrema destra al potere, penso che siamo in numero sufficiente e la forza della mobilitazione di questa sera lo dimostra". Migliaia i partecipanti a Parigi, secondo Afp, 3.000 secondo la prefettura. Dopo la mezzanotte si sono registrati scontri con le forze dell'ordine che hanno fatto uso di lacrimogeni per sciogliere il corteo. Ma manifestazioni "antifasciste" si sono tenute in tutta la Francia, da Tolosa a Nantes, e ancora Marsiglia, Rennes, Bordeaux, Montpellier e Besançon.
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