Roma, 11 dic. (askanews) - Gli incantevoli saloni del Palazzo della Cancelleria hanno ospitato il concerto di musica classica dedicato al 100esimo anniversario della nascita del leader nazionale dell'Azerbaigian, Heydar Aliyev. La serata, organizzata in collaborazione dall'ambasciata dell'Azerbaigian presso la Santa Sede e dall'ambasciata dell'Azerbaigian in Italia, è stata l'occasione per evidenziare il ruolo chiave di Aliyev nella creazione di uno stato azerbaigiano moderno, indipendente e forte, che oggi si presenta come partner internazionale affidabile e coerente, e l'influenza determinante dello stesso sulle relazioni con il Vaticano e con il Quirinale. A illustrare questo contributo sono stati i due rappresentanti diplomatici azerbaigiani, Ilgar Mukhtarov per la Santa Sede e Rashad Aslanov per l'Italia. L'ambasciatore Mukhtarov ha dichiarato che "Heydar Aliyev, personaggio di grande saggezza, ha dato un importante contributo al ripristino dell'indipendenza dell'Azerbaigian, al consolidamento della sua sovranità, all'aumento del suo ruolo sulla scena internazionale e al rafforzamento economico". L'ambasciatore, ricordando che nel 2023 è stata aperta l'ambasciata azerbaigiana presso la Santa Sede, ha sottolineato che "i rapporti con il Vaticano hanno raggiunto una nuova fase di sviluppo". La Fondazione Heydar Aliyev, ha aggiunto, "è coinvolta nel restauro di numerosi monumenti di importanza religiosa e storica nei paesi dell'Europa e dell'America Latina" e "il contributo dell'Azerbaigian alla protezione del patrimonio cristiano è la conferma del rispetto di Baku verso i monumenti religiosi e del suo impegno per i valori del multiculturalismo", ha concluso Mukhtarov. Dal canto suo l'ambasciatore Aslanov ha evidenziato che "l'Azerbaigian continua a contribuire alla sicurezza energetica dell'Europa fornendo risorse energetiche tramite una rete di oleodotti e gasdotti strategici", tra cui il Baku-Tbilisi-Ceyhan e il TAP, con cui è diventato un fornitore importante di gas per l'Europa e l'Italia. L'ambasciatore azerbaigiano in Italia ha anche sottolineato che Heydar Aliyev è stato determinante per il partenariato strategico tra Italia ed Azerbaigian. Aslanov ha ringraziato "l'Italia, che in tutti gli anni più difficili vissuti dall'Azerbaigian, ha sempre avuto una posizione equa, di aderenza al diritto internazionale e alla sovranità degli stati, sempre dalla parte della realtà". L'ambasciatore ha infine detto che l'Azerbaigian ha come priorità il raggiungimento della pace nel più breve tempo possibile per assicurare alla regione stabilità e benessere. Ad esibirsi durante la serata la violoncellista Lala Marelli e la pianista Angelica Seminara, con un ampio repertorio che ha spaziato tra classici internazionali, italiani ed azerbaigiani. Nei saloni della Cancelleria sono state esposte una serie di fotografie del leader nazionale in momenti fondamentali della sua vita, relativi alle relazioni con la Santa Sede e con l'Italia.
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