Milano, 11 mar. (askanews) - L'intelligenza artificiale può essere una risorsa importante per la professione dell'esperto contabile, ma il processo di integrazione nella attività va gestito con attenzione garantendo la centralità del professionista a tutela della qualità e della sicurezza del servizio reso a contribuenti e pubblica amministrazione. Lo ha sottolineato Rosa Santoriello, consigliera d'amministrazione della Cassa di previdenza dei ragionieri e degli esperti contabili, in occasione dell'incontro con gli studenti alla tappa salernitana del "Salone dello Studente". "L'innovazione va gestita in maniera attenta - ha detto Santoriello - L'intelligenza artificiale non va intesa come un qualcosa di estraneo alla professione da affrontare con piglio bellico. Ma come risorsa da affiancare e unire alle professionalità che l'esperto contabile va maturando nel corso della sua attività e nel tempo". Nel corso della tappa di Salerno del Salone dello Studente, la Cassa di previdenza dei ragionieri e degli esperti contabili ha voluto promuovere una serie di incontri tra professionisti e ragazzi per consentire una conoscenza meno formale, ma più concreta e diretta, delle opportunità che la professione dell'esperto contabile offre attraendo sempre più i giovani. "Oggi, in un momento così particolare per le prospettive di occupazione, quella dell'esperto contabile si configura come una professione che darà sempre soddisfazione, perché è una professione insostituibile - ha raccontato Giuseppe Esposito, delegato della Cassa di previdenza dei ragionieri e degli esperti contabili che ha incontrato, con altri professionisti, i ragazzi di Salerno - Tutte le imprese, tutti gli operatori, dal piccolo artigiano al grande imprenditore, hanno la necessità e il bisogno di avvalersi di come quella dell'esperto contabile, a tutti i livelli. I giovani, con questa professione avranno sempre da lavorare e con un reddito sicuro. L'importante è però coltivare la passione, lo studio e il continuo aggiornamento". Quella dell'esperto contabile, viene spiegato ai ragazzi, è una una professione versatile con un percorso formativo rapido, raggiungibile con una laurea triennale e un esame di stato e con sbocchi lavorativi sia come dipendente che come libero professionista. Opportunità che è importante far conoscere ai ragazzi così che possano orientarsi meglio al momento di scegliere quale percorso formativo-lavorativo scegliere. "L'orientamento, aiutare i ragazzi a valutare le divere opportunità è fondamentale soprattutto in una fase in cui il mondo del lavoro è in iena evoluzione e cambiamento - dice Anna Maria Belforte, coordinatrice della CNPR al Salone dello Studente - I ragazzi vanno aiutati non perché siano indecisi, ma proprio perché è il mercato del lavoro cambia a ritmo serrato; e per fare la scelta giusta davanti alle diverse opportunità è necessario conoscerle".
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