
Il presidente Zelensky spera in una Pasqua di pace per l'Ucraina, uniti nella preghiera per il giorno della vita.
"Il male può avere la sua ora, ma Dio avrà il suo giorno. Questo è uno dei significati racchiusi nella storia di Cristo. Della Sua sofferenza e morte terrena, della Sua resurrezione e della verità che prima o poi, ma inevitabilmente, il male si ritirerà e la vita trionferà": lo scrive su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, augurandosi che arrivi il giorno di una Pasqua di pace.
"Questo è ciò che abbiamo desiderato per tutti questi 1.152 giorni. Siamo uniti in questo. Ogni giorno, e soprattutto oggi, quando gli ucraini di tutte le confessioni cristiane celebrano la Pasqua nella stessa data. Insieme. Lottiamo insieme per l'Ucraina. E preghiamo insieme per l'Ucraina - prosegue il capo dello Stato -. Che l'ora del male finisca. Che giunga il giorno della vita. Il giorno della pace. Il giorno dell'Ucraina. Il giorno che dura da secoli. E potremo riunirci di nuovo. A un'unica tavola. In una Pasqua di pace".
"Che tutto questo si avveri. Che Dio ci aiuti in questo. Che ci sia la pace. Che ci sia l'Ucraina. Cristo è risorto! È risorto davvero!", conclude.