Piazza Affari chiude una mattinata di rialzi (Ftse Mib +0,7% a 33.914 punti) con lo spread tra Btp e Bund invariato a 135 punti rispetto alla chiusura della vigilia. In rialzo di 3 punti il rendimento annuo italiano al 3,53% e di 3,1 punti quello tedesco al 2,18%. Sul listini principale corrono Cucinelli (+3,61%), spinta dagli stimoli economici annunciati dalla Banca Popolare della Cina, Saipem (+2,7%) favorita dalla raccomandazione d'acquisto di Kepler Chevreux, Banco Bpm (+2,59%) ed Stm (+2,54%). Forti acquisti anche su Iveco (+2,48%), Bper (+2,37%) ed Mps (+2,12%), seguite da Unicredit (+1,96%), che rimbalza a 37,46 euro dopo essere scesa a 36,79 euro nella vigilia, con il no del governo tedesco alla fusione con Commerzbank (+2,27%), di cui possiede ormai a vario titolo il 21%. Acquisti anche su Popolare Sondrio (+1,84%), Tenaris (+1,45%), Stellantis (+1,4%), che ha avviato la ricerca per il successore dell'amministratore delegato Carlos Tavares, Intesa (+1,37%) ed Eni (+1,26%) Si amplia la lista dei segni meno, con Ferrari (-1,3%) fanalino di coda, preceduta da A2a (-1,11%), Inwit (-1%), Diasorin (-0,97%), Hera (-0,72%), Italgas (-0,64%), Prysmian (-0,61%) ed Enel (-0,51%). Positiva Tim (+1,24%), cauta Moncler (+0,97%), mentre tra i titoli a minor capitalizzazione si segnalano i balzi di Eems (+7,9%), Ariston (+5,05%) e Bioera (+4,44%) e Ferragamo (+4,34%), mentre scivolano Safilo (-3,18%) e Seri Industrial (-3,02%).
Ultima oraBorsa: Milano sale (+0,7%), sprint di Cucinelli, Saipem e Banco