Fabio Fognini
Roma, 16 maggio 2019 – E’ uscito anche l’ultimo italiano in tabellone agli Internazionali di Roma. Dopo le sconfitte di Sinner e Cecchinato ai sedicesimi, più quella di Berrettini agli ottavi, è arrivata nell’ultimo match di oggi il ko di Fabio Fognini contro il numero 8 del mondo Stefanos Tsitsipas. Il greco domani affronterà Federer nei quarti.
FOGNA NERVOSO - Su un Pietrangeli murato in ogni ordine di posto va in scena una partita più breve del previsto. Troppo solido Tsitsipas, troppo nervoso Fognini. Il greco parte a razzo trovando subito il break al secondo game, con un Fognini in versione diesel che solo col passare dei minuti trova un po’ di fiducia e feeling con il campo. L’azzurro comincia a comandare col dritto, spingendo da fondo e variando anche il gioco con le smorzate, sul 4-2 per Tsitsipas arriva il contro break per Fognini che nel frattempo è avanzato nella posizione in campo riuscendo a governare da fondo campo il greco: 4-4. Può essere una partita diversa, ma Fognini riesce a disfare tutto quello che aveva creato con un orribile game sul 5-4 per Tsitsipas che consegna il set all’avversario per via di tre banali errori. A cavallo tra primo e secondo set Tsitsipas conquista 13 punti consecutivi, dall’altra parte Fognini inizia il suo percorso nervoso col classico borbottio di fondo col rischio di racchetta spaccata. Il greco si procura dunque tre palle break anche nel secondo game del secondo parziale, ma Fognini stavolta le annulla con due colpi vincenti a fil di riga e uno smash. Non riesce però a salvarsi alla quarta che Tsitsipas trasforma grazie a un rovescio out di Fognini. Poi, d’incanto, il tennista di Arma di Taggia ritrova se stesso e a zero si riprende il servizio perso: 2-2. Basta poco comunque per fare riaffiorare la versione peggiore di Fognini, altri due errori gratuiti che consegnano a Tsitsipas un nuovo break che lo fa volare 5-2. L’ultimo sussulto di ‘Fogna’ porta al 5-3, ma Tsitsipas chiude di autorità 6-4, 6-3 dopo un’ora e dodici minuti. Condannato dai gratuiti e dal nervosismo, Fognini lascia Roma prematuramente dopo il successo a Montercarlo, anche se al cospetto di un futuro campione della nuova generazione che domani affronterà Roger Federer nei quarti di finale.