Giovedì 9 Maggio 2024
PAOLO MANILI
Sport

Fieracavalli, centomila ragioni per ripartire

Il francese Delestre ha conquistato la Fei World Cup, l’evento clou. Bene l’azzurro De Luca

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di Paolo Manili

"La 123ª Fieracavalli è stata l’edizione della ripartenza - ha dichiarato ieri, giornata conclusiva della rassegna, il presidente di Veronafiere, Maurizio Danese - e si è confermata punto di riferimento per il settore equestre". Durante sette giorni di svolgimento, quattro lo scorso fine settimana (4-7 11) e tre nell’ultimo week-end (12-1411), la kermesse ha messo in vetrina il cavallo e il suo mondo a 360 gradi, con un programma che dopo due anni di lockdown ha presentato tutti i settori dell’universo equino ed equestre: allevamento, equitazione declinata anche nelle diverse specialità sportive, turismo equestre. Fieracavalli nelle due tornate ha contato più di 100mila presenze, in osservanza delle norme di sicurezza vigenti. Tra i visitatori molti volti noti, come Vittorio Sgarbi (mostra Art & Cavallo), Alessandro Borghese (moglie ex amazzone e figlia vera patita), Luca Cordero di Montezemolo (il figlio di 11 anni ha gareggiato nel Futurity del Westernshow), Vittorio Brumotti (ippovia a cavallo). Infine Jessica Springsteen, medaglia d’argento olimpica a squadre nel salto ostacoli (qui in gara nella Coppa del Mondo).

Sul piano prettamente sportivo il fiore all’occhiello di Fieracavalli è stata la tappa italiana della Longines Fei World Cup di salto ostacoli, svolta nel primo week-end e contrassegnata dal successo del francese Simon Delestre (Hermès Ryan), binomio già vincitore del GP nel 2015, e dal piazzamento in barrage dell’azzurro Lorenzo De Luca (F One Usa). Nell’Arena Fise si sono svolte no-stop gare e trofei nazionali: novità assoluta la competizione a squadre "Top Team Scuderia 1918". In generale si sono tenuti più di 200 eventi tra gare, esibizioni, convegni, arte e temi sociali legati al cavallo. Ciò grazie anche all’importante collaborazione con il Mipaaf e la Fise.

Al centro del comparto commerciale gli stand di produttori e distributori del settore, che hanno esposto i migliori articoli e attrezzature per il cavallo, il cavaliere, le scuderie e quant’altro. Tramite l’incoming con Ice Agenzia è stato possibile l’arrivo di operatori sia dall’Europa sia da Paesi mediorientali, come Qatar, Thailandia, Etiopia ed Emirati Arabi. In crescita gli appassionati dell’Europa Orientale. Intenso il programma dell’equitazione western, dei cavalli andalusi e iberici e le rassegne allevatori di soggetti italiani, nonché l’Europeo dei Cavallo Arabo. E poi la mostra Art&Cavallo, l’ippovia urbana a Verona lungo il fiume Adige, sfilate di carrozze, show e spettacoli tra cui l’immancabile Carosello dei Carabinieri a Cavallo. Da oggi già si lavora al prossimo appuntamento che, ha detto il direttore di Veronafiere Giovanni Mantovani, tornerà su quattro giornate, 36 novembre 2022.