Mercoledì 8 Maggio 2024

Coronavirus, Valencia-Atalanta e Getafe-Inter a porte chiuse

Il Ministro della Sanità spagnolo e la Federcalcio parlano chiaro: salvaguardare la salute

L'allenatore dell'Atalanta Piero Gasperini (Ansa)

L'allenatore dell'Atalanta Piero Gasperini (Ansa)

Madrid, 3 marzo 2020 - Getafe-Inter e Valencia-Atalanta si giocheranno a porte chiuse. Così ha deciso la Federcalcio spagnola, dopo essersi riunita con il Ministero della Sanità e aver verificato gli ultimi aggiornamenti sulla diffusione del coronavirus in Europa. Salvador Illa, Ministro della Sanità, ha dichiarato che le condizioni attuali richiedono questa misura di sicurezza per salvaguardare la salute di tutti. "Giocare a porte chiuse" ha annunciato Illa, "sarebbe una misura coerente con le decisioni prese dai governi dei Paesi che hanno aree a rischio a causa del coronavirus. Lì si gioca a porte chiuse e non capisco per quale motivo da noi possano invece arrivare gruppi di tifosi che partirebbero da quelle stesse regioni". Secondo questi dettami, dunque, il match del 10 marzo dei bergamaschi in Champions League e quello del 19 marzo dei nerazzurri in Europa League si disputeranno in una cornice senza pubblico. Tale decisione potrebbe inoltre essere attuata anche per le altre partite internazionali che avranno come protagoniste altre due squadre italiane, ossia Napoli e Roma. Le sfide, rispettivamente contro il Barcellona il 18 marzo e il Siviglia il 12 marzo, secondo le informazioni raccolte dalla stampa spagnola, si giocherebbero senza spettatori. Indiscrezioni e voci di corridoio, per il momento, ma novità ufficiali arriveranno a breve. Il Siviglia ha per ora rassicurato tutti, comunicando che non sono previste variazioni.