
Luciano Spalletti
Milano, 2 ottobre 2018 - Vigilia importante in casa Inter: domani i nerazzurri saranno di scena a Eindhoven per provare a chiudere già il discorso qualificazione agli ottavi per quanto riguarda il Gruppo B. PAROLA ALLA DIFESA - Per presentare il match contro il PSV sono intervenuti due colonne della retroguardia della formazione allenata da Luciano Spalletti. ''Qualche anno fa con il Feyenoord ho perso 10-0 in questo campo - esordisce Stefan De Vrij - ed è tuttora la macchia peggiore della mia carriera: conosco l'atmosfera del Philips Stadion e so quanto domani sarà bello e difficile per l'Inter giocare qui''. Non solo ricordi: l'ex Lazio prova ad avvertire i nerazzurri sui tanti pericoli che riserverà il PSV. ''Sono molto bravi nelle ripartenze grazie ad esterni veloci che sfruttano alla grande il lavoro sporco che fa la loro punta per la squadra: ultimamente hanno perso con il Barcellona - conclude De Vrij - ma restano un'avversaria insidiosa per noi''. Il veterano Samir Handanovic cerca invece di allentare la pressione su una partita importante ma non ancora decisiva. ''Comunque vada domani, avremo altri 4 match da disputare in Champions ma, al di là di questo, dovremo giocare da Inter''. Proprio grazie ai nerazzurri il portiere sloveno è arrivato nella competizione europea più importante alla veneranda età di 34 anni. ''Ho vissuto l'esordio contro il Tottenham come una gara qualsiasi, ma ammetto di essere rimasto colpito dall'atmosfera che si respirava nello stadio dopo il nostro secondo gol: in quel momento ho provato emozioni davvero forti''. ARIA MASSICCIA - La parola passa poi a Spalletti, che allontana subito qualche calcolo di troppo sul risultato. ''Sarebbe pericoloso dire ai miei ragazzi di accontentarsi del pareggio: un discorso del genere porterebbe i giocatori a non fidarsi più delle loro qualità. La soluzione è cercare la vittoria ma farlo razionalmente, ricordando le insidie dei nostri avversari: oltre a diverse qualità tecniche, hanno anche un gran carattere dovuto dall'influenza di un personaggio come Van Bommel''. C'è un altro fattore che preoccupa l'allenatore di Certaldo. ''Qui c'è un'aria massiccia - ammette Spalletti - quindi domani dovremo essere attenti a respirare forte: da partite del genere possiamo trarre una grande spinta anche per il campionato, senza contare che dobbiamo sfruttarle per colmare il gap che c'è a livello di ranking con le altre formazioni di Champions che negli anni passati sono state più brave di noi''.