Dries Mertens, 31 anni
Napoli, 13 novembre 2018 - Sul campo è di fatto uno dei trascinatori del Napoli di questo inizio di stagione, ma fuori il futuro di Dries Mertens è tutto da scrivere e, stando agli ultimi sviluppi, potrebbe essere lontano dal capoluogo campano. PROBLEMA CLAUSOLA - La situazione contrattuale del belga è infatti molto in bilico, con la deadline del suo rapporto con la società di Aurelio De Laurentiis fissata per il 2020. La prossima estate, manco a dirlo, porrà le parti in causa di fronte a un bivio: o il rinnovo o la cessione. Al momento tutto lascia pensare che Mertens possa migrare altrove a giugno, quando mancherà appena un anno alla scadenza del suo contratto. A remare verso questa direzione sono le difficoltà che stanno incontrando i lavori per il rinnovo soprattutto sul tasto clausola rescissoria: al momento Mertens potrebbe lasciare Napoli dietro pagamento di 28 milioni da un club proveniente dall'Europa o 35 milioni dalla Cina. Proprio quest'ultima meta è stata sfiorata la scorsa estate dal belga, che poi ha deciso di restare in Campania sia per questioni ambientali che grazie all'ormai famosa telefonata di Carlo Ancelotti che ha dato all'ex PSV rassicurazioni sul suo impiego in campo. Le cose, almeno sotto il profilo quantitativo, non sono andate proprio così, come ha sottolineato il diretto interessato al termine del match con la Roma, risolto (parzialmente) proprio da un guizzo del numero 14. Uno dei tanti, a dirla tutta, perché Mertens in 881' disputati in stagione, e divisi in 16 presenze tra campionato e Champions League, ha già segnato 8 gol e fornito 4 assist. Tanto basta a definire il belga qualcosa in più di una riserva di lusso. PIACE ANCORA PIATEK - Il dettaglio non è sfuggito al classe '87 che, oltre a scalpitare per giocare di più, non ha intenzione di abbassare le somme già piuttosto alte previste nelle sue due clausole. L'attrito al riguardo con De Laurentiis è così profondo che l'argomento rinnovo sembra essere stato accantonato su entrambi i fronti, ponendo soprattutto il patron già spalle al muro per trovare il più volte citato bomber da 30 reti a stagione. Nell'identikit pare non rientrare neanche Arkadiusz Milik, che continua a non convincere appieno. Il testimone del polacco potrebbe essere raccolto dal connazionale Krzysztof Piatek, ma l'impressione è che il sempre più probabile addio di Mertens, ormai vero e proprio uomo simbolo del Napoli, possa privare la squadra di qualcosa di più di un sostanzioso bottino di reti.