Mercoledì 8 Maggio 2024

Inter, l’Arsenal alla carica per Perisic

I gunners credono di poter prelevare Perisic a gennaio dall’Inter, soprattutto dopo le parole di Marotta prima del match di ieri

 Ivan Perisic (Ansa)

Ivan Perisic (Ansa)

Milano, 28 gennaio 2019 – Non è impensabile, non è fantacalcio la possibile cessione di Ivan Perisic a gennaio. Lo sostengono i media inglesi che continuano a parlare di un forte interesse dell’Arsenal nei confronti del croato, che contestualmente avrebbe chiesto la cessione al club nerazzurro come ammesso nelle ultime ore da Marotta.

PRESTITO E OBBLIGO – Nella giornata odierna l’Arsenal avrebbe riallacciato i contatti con l’Inter, sondando la possibilità di un prestito dell’esterno croato. E l’Inter che farà? Marotta, come detto, ha confermato la situazione: ‘Perisic ci ha chiesto la cessione’, le parole del neo amministratore delegato nerazzurro. Di fatto, la clamorosa cessione invernale non sarebbe del tutto impossibile, ma a certe condizioni. L’Inter potrebbe richiedere un prestito oneroso e l’obbligo di riscatto a giugno al raggiungimento di determinate presenze, o almeno questo è quello che i media inglesi sostengono sulla trattativa in corso. In caso di sostituzione di Perisic, l’Inter starebbe pensando a Yannick Carrasco, finito un anno fa in Cina. Il calciatore belga starebbe lavorando con la società cinese per un clamoroso ritorno in Europa e l’Inter rimane alla finestra.

ASAMOAH: SUNING MENTALITA’ VINCENTE – Nel frattempo a Football Italia ha parlato Kwadwo Asamoah, uno degli acquisti principali dell’estate. Il ghanese avrebbe potuto rinnovare alla Juve, ma ha scelto l’Inter per una nuova avventura calcistica in Italia: “Avevo l’opportunità di continuare alla Juve, ma ho pensato al futuro e a cosa fosse meglio per me – ha ammesso – Ho scelto di andare in un nuovo club dove avrei avuto più spazio e mi sono rimesso in gioco. L’Inter ha dimostrato di volermi davvero”. Ma ci sono differenze tra Juve e Inter? Per Asamoah no: “Sono stato accolto molto bene e mi sono trovato a casa – ha proseguito – Non ci ho messo molto ad ambientarmi e vado d’accordo con tutti. Alla Juve ho vinto tanto grazie alla mentalità vincente, ma credo che ci sia anche all’Inter con Suning che vuole riportare il club a vincere tornando ai vertici in Italia e in Europa”.