Inter Covid, anche De Vrij e Vecino positivi. Stop alla gara con il Sassuolo

L'ATS lombarda ferma per almeno 4 giorni le attività dei nerazzurri, che non potranno rispondere neanche alle convocazioni delle varie Nazionali

Stefan De Vrij (Ansa)

Stefan De Vrij (Ansa)

Milano, 18 marzo 2021 - Alla fine il timore di un focolaio di Covid-19 nell'Inter si è tramutato in realtà: oltre a Danilo D'Ambrosio e Samir Handanovic, sono infatti risultati positivi ai test anche Stefan De Vrij e Matias Vecino, al punto da impedire la disputa della partita contro il Sassuolo, inizialmente in programma sabato 20 marzo alle 20.45. Ufficializzata anche dalla Lega Serie A il rinvio a data da destinarsi.

No alle convocazioni in Nazionale

A deciderlo è stato l'ATS lombarda che, come già successo in altri casi che evidentemente hanno fatto scuola (su tutti quello dell'ormai famigerato Juventus-Napoli), ha scavalcato il protocollo che invece avrebbe avallato il regolare prosieguo del campionato dei nerazzurri visto che in quel caso, per fermare tutto, i giocatori positivi devono essere 10 riscontrati nell'arco di una settimana. Come già accaduto invece l'intervento dell'autorità sanitaria, oltre a vietare qualsiasi attività della squadra per i prossimi 4 giorni, ha disattivato la normativa prevista da Lega e Federcalcio e impedirà anche ai calciatori dell'Inter di recarsi presso i ritiri delle rispettive Nazionali dato che fin dal rilevamento della positività di D'Ambrosio il gruppo squadra dovrà osservare 14 giorni di quarantena.

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