Giovedì 2 Maggio 2024

Inter, Conte: "Con l’Udinese gara difficile. Sanchez? Deve tornare al suo livello"

La conferenza stampa del tecnico nerazzurro alla vigilia di Inter-Udinese

Antonio Conte

Antonio Conte

Milano, 13 settembre 2019 – Riparte domani sera il campionato dell’Inter. A San Siro arriverà l’Udinese di Tudor, capace di uno sgambetto al Milan ma anche di un tonfo casalingo contro il Parma. Per il tecnico nerazzurro è l’ora delle scelte, soprattutto in vista di un ciclo duro che vedrà anche martedì il debutto in Champions.

PARTITA DIFFICILE – Antonio Conte su una cosa non cadrà mai in errore: la sottovalutazione dell’avversario. Accadrà anche domani contro i friulani: “Credo sarà una gara difficile – ha affermato – L’Udinese è una squadra forte, fisica e con giocatori di gamba e qualità. Ci servirà fare attenzione ai piazzati e dovremo essere concentrati con il giusto atteggiamento. Ci aspettano 7 partite in 23 giorni e scopriremo a che punto siamo”. Ma guai a guardare troppo in avanti, parola di Conte: “La partita più importante è quella con l’Udinese, poi penseremo alle altre. Non è una questione di ambizione ma di cercare di fare sempre il nostro meglio affrontando una partita alla volta e al massimo. Dobbiamo mantenere alto l’entusiasmo ma anche saperlo dosare”.

SANCHEZ DEVE RIANNODARE IL FILO – Potrebbe essere domani il momento del debutto in campionato di Alexis Sanchez con la maglia dell’Inter, anche se il tecnico nerazzurro predica ancora calma: “Lui ha vinto tanto dimostrando tutte le sue qualità – ha proseguito Conte – Ora deve riannodare il filo perso negli ultimi due anni, perché allo United non ha dimostrato il suo valore. Deve ritornare al suo livello e io l’ho trovato con grande voglia di allenarsi e la disponibilità di entrare nella nostra idea di gioco. Quando sarà pronto potrà darci una grossa mano”.

LUKAKU E LAZARO – Conte ha poi fatto il punto sul cardine dell’attacco, Romelu Lukaku, e quello che è ancora un oggetto misterioso, Lazaro. Le parole di Conte, partendo dall’attaccante: “Sta migliorando la sua condizione e ci auguriamo possa fare tanti gol. Romelu non mi piace paragonarlo ad altri attaccanti, lui deve fare il bene dell’Inter e alla fine guardare quanti gol avrà fatto”. Si passa a Lazaro, ora vice Candreva a destra: “Ha fatto due partite in nazionale e questo è positivo, contiamo tanto su di lui per la capacità in uno contro uno e per la sua resistenza. Lo dovrò testare in una partita ufficiale e sta entrando nella nostra idea di calcio”.