Esultanza Barrow
Reggio Emilia, 11 maggio 2019 - Barrow e Castagne fanno volare la Dea. L’Atalanta supera 2-1 il Genoa e vede sempre più vicina la qualificazione alla prossima Champions League. I gol giungono tutti nella ripresa: al 46’ Barrow, entrato in campo da pochissimi secondi, sigla l’1-0 e al 53’ Castagne serve il bis. Solo nel finale gli ospiti trovano il gol con Pandev. Come detto, gli uomini di Gasperini sono vicini alla storica qualificazione Champions; quelli di Prandelli, invece, devono guardarsi le spalle da Udinese e Genoa. La cronaca. Primo tempo abbastanza sottotono e poche occasioni da gol tra Atalanta e Genoa. Da segnalare che gli uomini di Gasperini ne trovano due, ma entrambi vengono annullati per fuorigioco. Al 9’ la Dea trova l’1-0 con Gosens: l’esterno numero 8 è abile a ribadire in gol la respinta di Radu su Castagne, ma la rete viene annullata per la posizione attiva di offside di Zapata. Passano nove giri d’orologio e si ripete il copione: Zapata buca Radu, ma la sua posizione è irregolare. Al 30’ si fa vedere il Genoa con il colpo di testa velenoso di Miguel Veloso, la sfera viene deviata in angolo. Il match si mantiene su ritmi bassi e solo al 45’ gli ospiti si rifanno pericolosi con lo stesso Veloso, Gollini mette in angolo la conclusione del centrocampista numero 44. Nella ripresa l’Atalanta trova l’uno-due vincente con Barrow e Castagne e prosegue spedita verso il sogno chiamato Champions League. Al 46’ Barrow, entrato da pochi secondi in campo, elude la marcatura di Zukanovic e buca l’incolpevole Radu. Da segnalare il grande lancio in profondità di De Roon nell’occasione. Solo 7’ e la Dea raddoppia: proiezione offensiva di Djimsiti e preciso cross per Castagne, che deve solo spingere la sfera in fondo al sacco. Al 61’ gli uomini di Gasperini ci provano con Barrow, ma Radu è attento e blocca in due tempi. Il match non regala ulteriori emozioni e solo nel finale il Genoa la riapre. Prima al 83’ Gollini non si fa sorprendere dal colpo di testa ravvicinato di Romero, poi Pandev all’89’ sfrutta l’ottimo assist dello stesso Romero e insacca a porta sguarnita. Tre punti d’oro per l’Atalanta che continua la sua marcia spedita verso la qualificazione alla prossima Champions League. Al contrario, il Genoa, al terzo ko nelle ultime cinque giornate, deve guardarsi le spalle da Empoli e Udinese. Atalanta (3-4-2-1): Gollini; Hateboer, Djimsiti, Palomino; Castagne, De Roon, Freuler, Gosens; Ilicic (89’ Ibanez), Pasalic (46’ Barrow, 64’ Pessina); Zapata. Allenatore: Gian Piero Gasperini Genoa (4-3-1-2): Radu; Biraschi, Romero, Zukanovic (56’ Pedro Pereira), Criscito; Lerager (50’ Pandev), Radovanovic, Miguel Veloso; Bessa; Lapadula, Kouamè (73’ Sanabria). Allenatore: Cesare Prandelli Ammoniti: Palomino (A); Miguel Veloso, Pandev, Romero (G) Arbitro: Sig. Massimiliano Irrati