Roma, 12 aprile 2022 - "Sono uno che si accontenta mai, già dopo i Giochi avevo in testa altri progetti. Questo è un anno ulteriormente importante, ci sono i campionati del mondo e gli Europei. L'obiettivo è portare la medaglia del più bel colore a casa". Lamont Marcell Jacobs non si accontenta davvero mai. Dopo il capolavoro compiuto a Tokyo e il titolo iridato conquistato nei 60 metri indoor a Belgrado neppure un mese fa, il velocista azzurro è già proiettato sui prossimi appuntamenti all'aperto: prima i Mondiali in programma nel mese di luglio a Eugene, negli Stati Uniti, poi gli Europei che si disputeranno ad agosto in quel di Berlino.
Festa con Mattarella
Nel frattempo, Jacobs si è tolto in giornata un'altra bella soddisfazione: quella di partecipare alla cerimonia per i 170 anni della fondazione della Polizia di Stato, dato che il classe '94 è iscritto al gruppo sportivo delle Fiamme Oro. Un evento a cui non è mancato neppure il capo dello Stato, Sergio Mattarella, con il quale lo sprinter racconta di essersi confrontato. "E' stata una bella giornata, emozionante - le parole del nativo di El Paso - Quando ero davanti al Presidente non è stato facile. Avevo paura di sbagliare. E' stata un'esperienza nuova e bellissima che spero di ripetere altre volte. Mi ha fatto i complimenti, era molto soddisfatto di quello che sto facendo".