Freccia Vallone 2023 in tv: percorso, orari e favoriti

Sul muro de Huy la seconda gara del Trittico delle Ardenne: la Freccia Vallone si presente come sempre adatta ai corridori esplosivi. C’è Pogacar, out Hindley

Bologna, 19 aprile 2023 - Tutti a caccia di Tadej Pogacar nella Freccia Vallone 2023, seconda ‘tappa’ del Trittico delle Ardenne che ha già visto lo sloveno trionfare nell’Amstel Gold Race. Il calendario di gare prevede oggi mercoledì 19 gennaio la classica accorciata (sotto i 200 chilometri), prima della gran chiusura domenica 23 aprile con la Liegi-Bastogne-Liegi. Sarà ancora una volta il Muro di Huy ha decidere la Freccia che vede alla partenza ancora una volta Tadej Pogacar, pronto a fare il bis dopo il successo di domenica scorsa. Sono sempre poche possibilità per gli italiani che punteranno su Giulio Ciccone e Matteo Sobrero, ma lo spettacolo, grazie anche a qualche corridore da grande giro in corsa, è assicurato. Notizia dell’ultima ora: non è al via Jai Hindley: il vincitore del Giro d’Italia è stato costretto a dare forfait per problemi respiratori. 

L'altimetria della Freccia-Vallone 2023
L'altimetria della Freccia-Vallone 2023

Sommario

Approfondisci:

I favoriti della Freccia Vallone 2023: la griglia. Non solo Pogacar

I favoriti della Freccia Vallone 2023: la griglia. Non solo Pogacar

Percorso: Muro de Huy decisivo

È una Freccia Vallone con un percorso in parte nuovo e accorciato rispetto agli anni passati. Si passerà da 201 chilometri a 194 con undici muri da scalare e tre passaggi sul Mur de Huy con l’ultimo che sarà sul traguardo finale.

Il via alle danze viene dato dalla Cote de Trasenter dopo 30 chilometri di corsa, che anticipa la Cote de Forges ma si è troppo lontani dal traguardo per accendere la corsa. Tratto centrale senza muri, infatti si deve attendere il chilometro 101 per la Cote d’Ereffe, possibile passaggio chiave anche nel finale, e poi la Cote de Cherave al chilometro 114. Poco dopo primo passaggio sul Mur de Huy al chilometro 119, prima di affrontare di nuovo il trittico Ereffe, Cherave e Huy dal chilometro 138 al chilometro 157 di corsa. Ultimi diciannove chilometri ancora su questi muri, stavolta decisivi. Prima la Cote d’Ereffe, 2.100 metri a 5% di pendenza media, poi la Cote de Cherave di 1.300 metri all’8.1% e poi grande arrivo in cima al Mur de Huy che misura 1.300 al 9.6% di pendenza media. La Freccia tendenzialmente non dà mai spazio ad una fuga e molto probabilmente sarà una battaglia tra i big direttamente negli ultimi 1.300 metri di corsa.

Favoriti: Pogacar su tutti

Grandi scattisti hanno vinto nel passato la Freccia-Vallone. Negli ultimi dieci anni, quattro volte l’ha vinta Alejandro Valverde, tra l’altro consecutivamente dal 2014 al 2018, dopo di lui tre trionfi di Julian Alaphilippe (2018, 2019 e 2021) intervallati da Marc Hirschi nel 2020 e Dylan Teuns trionfatore un anno fa ma assente domani causa influenza. Il favorito d’obbligo della contesa è senza dubbio Tadej Pogacar, che evidentemente punta al tris sulle Ardenne, ma attenzione anche ai corridori da corse a tappe che saranno presenti per lottare sul Mur de Huy. Occhio a Enric Mas e David Gaudu, solo per citarne alcuni, anche se il rivale principale dello sloveno dovrebbe essere il britannico Thomas Pidcock. Possibili outsider Mattias Skjelmose, Sergio Higuita e Pello Bilbao. La compagine di corridori italiani non presenta grandi chance di vittoria. Ci proverà Giulio Ciccone, dato in partenza con la Trek Segafredo, ma qualche speranza la nutre anche a Matteo Sobrero della Jayco e Andrea Bagioli della Soudal-Quick Step. In gara anche Diego Ulissi ma con compiti di gregario per Tadej Pogacar.

Orari tv

L’edizione numero 87 della Freccia-Vallone si terrà mercoledì 19 aprile e sarà trasmessa in Italia sia in chiaro che a pagamento. Live su Raisport Hd, canale 58 del digitale, dalle ore 14.30 e in streaming su Raiplay. Diretta su Eurosport 2 dalle 14.30, in streaming su Discovery Plus. Leggi anche - Amstel, ombra sulla vittoria di Pogacar: galeotta una scia?