Venerdì 26 Aprile 2024

Mondiali di pallavolo, Italia inarrestabile. Anche la Slovenia ko

Cinque vittorie su cinque per gli azzurri chiudono primi il girone A: ora Olanda, Finlandia e Russia

Cinque vittorie su cinque per l'Italia

Cinque vittorie su cinque per l'Italia

Firenze, 18 settembre 2018 – Percorso netto per l’Italia nella prima fase del Mondiale di pallavolo maschile 2018. Cinque vittorie su cinque partite per gli uomini di Blengini che stasera hanno consolidato la leadership del girone A battendo anche la Slovenia. Il primo posto era assicurato, ma ogni partita è importante perché il punteggio in classifica verrà portato avanti nella seconda fase.

PRIMO SET DI STENTI - Blengini con il sestetto titolare, nessuno sconto per il commissario tecnico nonostante il primo posto assicurato. Ma la Slovenia è ostica e concentrata e il primo set è punto a punto. L’Italia sembra trovare il primo break con i muri di Lanza e Mazzone, ma gli avversari rientrano con Urnaut e Gasparini riportando il match in equilibrio. Nelle battute finali Gasparini porta gli sloveni sul 20-18 per il break che diventa decisivo. A chiudere il 25esimo punto è Pajenk.

FUORI LANZA - A inizio secondo set ancora Urnaut porta subito la Slovenia sul 5-2, poi sale in cattedra Zaytsev con un ace e un attacco dei suoi: 8 pari. Blengini prova a sparigliare le carte sostituendo un Lanza confusionario con Maruotti e gli azzurri trovano il break con una schiacciata del neo entrato e una del solito Juantorena: 16-14. L’Italia finalmente si desta dal torpore e Anzani, al termine di uno scambio interminabile, piazza il muro del 20-16. Stavolta non c’è storia, muro e un primo tempo sempre di Anzani chiudono la contesa: 25-19. Nel terzo set gli azzurri partono forte, l’ace di Juantorena vale il 6-2. Sul 7-3 Maruotti piazza il diagonale vincente al termine di uno scambio da urlo, Firenze in visibilio. E’ una Italia diversa, tonica in difesa, cinica in attacco, in un amen è 15-7. Il resto del set è una passeggiata di salute, chiude Anzani: 25-13. Nel quarto parziale è ancora Italia, muro di Zaytsev per il primo break sul 7-5. Gli azzurri sono on fire e anche Mazzone fornisce un tangibile apporto a muro, la Slovenia non valica più la montagna italica. Zaytsev è imperativo, Colaci una diga difensiva imprescindibile e Giannetti dispensa cioccolatini: 15-11. Non c’è più storia, arriva la chiusura con il 25-18 che consegna all’Italia il percorso netto nella prima fase. Gli azzurri ora si trasferiranno a Milano per la seconda fase, nel girone ci saranno Olanda, Finlandia e Russia, passa la prima più due migliori seconde.