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Tutte le insidie ’nascoste’ dello shopping

Bruschi passaggi di temperatura, spuntini ipercalorici, uso eccessivo di schermi e pc: come evitare i disturbi fra negozi e vetrine virtuali

17/07/2023

L’escursione termica fra esterni roventi e interni troppo condizionati; gli spuntini ipercalorici mandati giù di fretta insieme a bibite ghiacciate; l’overdose digitale degli shopaholic del web. Sono alcune delle insidie dello shopping d’estate e dei saldi sotto il sole, passate in rassegna da Assosalute-Federchimica, Associazione nazionale farmaci di automedicazione, che detta 5 consigli contro i piccoli disturbi in agguato per gli acquirenti di fine stagione pronti ad affollare centri commerciali e outlet, negozi griffati o di nicchia e vetrine virtuali. «Come ogni attività – spiegano gli esperti dei medicinali senza prescrizione, quelli con il bollino rosso che ride sulla confezione – anche lo shopping estivo può comportare alcuni piccoli disturbi. È dunque importante fare attenzione agli imprevisti che possono presentarsi».

 

I più frequenti sono quelli legati all’aria condizionata: «Quando è troppo fredda rispetto alla temperatura esterna, possono manifestarsi brividi, congestione nasale e persino infezioni virali con la comparsa di mal di gola, raffreddore e tosse». Per prima cosa bisogna vestirsi in modo adeguato: se si passa da un ambiente caldo a uno freddo, portare con sé uno scialle e una felpa leggera con cui coprire le spalle e la gola, da togliere una volta tornati nella calura esterna. Ed è meglio indossare abiti leggeri e traspiranti che consentano alla pelle di respirare.

 

La seconda minaccia è alimentare: durante lo shopping d’estate è facile lasciarsi tentare da pasti veloci, ma golosi, accompagnati da invitanti bevande ghiacciate che potrebbero portare a fastidiosi disturbi gastrointestinali come pancia gonfia, mal di pancia e bruciore di stomaco. Meglio dunque «evitare bevande gassate troppo fredde, nonché cibi troppo grassi».

 

Passeggiando tra negozi e sostando davanti alle vetrine per analizzare articoli, prezzi e ribassi, è poi «importante non dimenticare l’idratazione e la protezione solare. Fondamentale uscire sempre di casa con dell’acqua e bere frequentemente». Ricordarsi inoltre che occhiali da sole, cappelli e crema protettiva non devono mancare neppure in città.

 

Se invece sceglie di evitare caldo e code, acquistando via Internet, da seduti e senza limiti orari, Assosalute rammenta che anche «la prolungata esposizione agli schermi può avere alcuni effetti negativi soprattutto quella degli occhi. È quasi inevitabile incorrere in secchezza oculare dopo aver trascorso molte ore davanti allo schermo del computer o dello smartphone, che diventano giornate intere per chi lavora con il Pc. La luce blu emessa dai dispositivi elettronici può contribuire all’affaticamento degli occhi, causando irritazione, bruciore e peggioramento della vista».

 

A rischiare non sono solo gli occhi: se lo shopping online dura ore, a risentirne, per l’immobilità o la postura sbagliata, è anche il nostro apparato muscoloscheletrico: collo, spalle, schiena possono andare incontro a contratture e dolori muscolari. Attenzione infine a non rovinarsi il sonno con sessioni di e shopping serali o notturne. «L’esposizione alla luce dei dispositivi elettronici può portare a difficoltà nell’addormentarsi, insonnia e una qualità del sonno compromessa». Prima di andare a letto, meglio leggere qualcosa oppure ascoltare della musica rilassante, dedicandosi ad attività che aiutino il cervello a staccare.