Stop alla fame nervosa e all’eccesso di liquidi

Il tarassaco ha un enorme potere diuretico e nelle diete è un ottimo alleato

Il 1 settembre 1939 Hitler invase la Polonia, e poi Olanda, Belgio fino ad arrivare a Parigi poco tempo dopo; come era possibile che la Wermacht potesse essere così veloce e così aggressiva? Dopo anni si è capito che le enormi “energie” dei soldati tedeschi derivavano dall’uso costante del Pervitin, potente anfetamina che permetteva ai militari di dormire pochissimo e soprattutto di mangiare poco per non appesantirsi.

 

Fino agli anni sessanta le anfetamine venivano usate come aiuto nelle diete dimagranti; poi non più, visti i numerosi effetti collaterali. Cosa fare allora per spezzare la fame? Io consiglio sempre tisane di piante medicali; un decotto di malva, melissa, tarassaco (dente di leone), ad esempio, ha una duplice funzione: in primis blocca la fame in modo naturale, inoltre queste preparazioni hanno un forte potere diuretico (i contadini francesi chiamano il tarassaco Pissen lit, piscialletto cioè, visto il suo enorme potere diuretico).

 

Quindi con queste meraviglie naturali noi togliamo i liquidi in eccesso e moduliamo l’appetito nervoso che spesso attanaglia i soggetti che si mettono a dieta.