Leggere un libro ai bambini aiuta la crescita

Benessere

I vantaggi della lettura con i genitori già nei primi mesi di vita favorisce lo sviluppo del linguaggio

Leggere un libro al giorno ai bambini piccoli, anche di pochi mesi, mostrando le figure, favorisce lo sviluppo del linguaggio nel primo anno d’età: ad assicurare il benefico effetto della lettura con genitori e nonni per i bebè è uno studio condotto negli Stati Uniti dalla Joan C. Edwards School of Medicine della Marshall University.

 

I risultati

Per il lavoro di ricerca, i genitori/tutori dei neonati hanno ricevuto una serie di 20 libri illustrati per l’infanzia scelti proprio per la loro caratteristica di favorire lo sviluppo precoce del linguaggio e l’interazione con le pagine attraverso le immagini. Le famiglie arruolate per la ricerca hanno quindi accettato di leggere almeno un libro al giorno ai loro piccoli e di farli quindi sottoporre a un test del linguaggio espressivo e ricettivo durante le normali visite pediatriche di controllo.

 

La ricerca, pubblicata di recente sul Journal of the American Board of Family Medicine, ha appurato che i neonati che avevano ricevuto una regolare lettura quotidiana di almeno un libro al giorno, a partire dalle due settimane di vita, dimostravano un miglioramento dei punteggi linguistici rispetto agli altri già dai 9 mesi d’età.

 

Per i genitori un impegno possibile

“La lettura di un libro per l’infanzia al giorno è un obiettivo facile da raggiungere per i genitori e più in generale per chi sta con il bambino. E vedere che c’è un miglioramento misurabile nel linguaggio e nella comprensione prima di un anno è un fattore molto eccitante per mamma e pepà, che vengono quindi stimolati a trovare il tempo per sostenere questo tipo di impegno quotidiano, come abbiamo potuto verificare nel corso della nostra ricerca”, ha commentato il dottor Adam M. Franks, professore di Salute della famiglia e della comunità presso la Joan C. Edwards School of Medicine e primo autore dello studio.