Con il sostegno di:

L’acqua è vita. Ecco gli effetti sul nostro organismo

Giornata dedicata alle risorse idriche. Lotta agli sprechi

28/10/2023
Crediti iStock - Giornata Mondiale dell’Alimentazione

L’acqua è essenziale per la vita. Svolge un ruolo fondamentale come parte integrante della nutrizione. Aiuta a mantenere il corpo idratato e preservarlo da disfunzioni cardiache e renali. È indispensabile nei processi digestivi, e favorisce molte reazioni metaboliche. L’acqua, inoltre, agisce come veicolo per il trasporto dei nutrienti nel torrence circolatorio. Permette di tenere regolata la temperatura corporea attraverso la sudorazione.

 

World Food Day

La Giornata Mondiale dell’Alimentazione, celebrata recentemente, era dedicata al tema ‘L’acqua è vita, l’acqua è nutrimento’. La campagna punta a promuovere la gestione oculata delle risorse idriche, che scarseggiano per via dei consumi legati alla crescita demografica, cui si sommano gli effetti dell’urbanizzazione e dei cambiamenti climatici. Oggi 2,4 miliardi di persone vivono in paesi soggetti a limitazioni nell’accesso alle risorse idriche.

 

Cosa si può fare

In occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione si sono esaminate soluzioni per aumentare la produzione di prodotti agricoli utilizzando meno acqua. Ecco alcune buone pratiche suggerite dagli esperti della FAO (Food and Agriculture Organization of the UN) che ciascuno può mettere in atto ogni giorno.

 

 

  • Meglio preferire frutta e verdura di stagione poiché richiedono meno acqua per la produzione. Se possibile, andrebbero inclusi nella propria dieta alimenti come legumi, miglio e frutta a guscio.

 

  • Bisognerebbe dare la priorità a prodotti freschi quando si fanno acquisti, poiché di solito sono più ricchi di nutrienti e richiedono meno acqua nella loro produzione rispetto alle bevande e ai cibi altamente processati.

 

  • Mantenere una dieta nutritiva ed equilibrata è fondamentale per il benessere individuale, la conservazione della biodiversità e la salute del nostro pianeta.

 

  • Occorre ridurre gli sprechi alimentari, pianificando meglio gli acquisti alimentari e riutilizzando gli avanzi. La produzione del cibo comporta un notevole consumo idrico, persino nel trasporto dalla fonte al consumatore.

 

  • Se si sceglie di consumare pesce con amici e familiari, meglio optare per quello con certificazione eco o marchio di certificazione che attesti una pesca o una coltivazione sostenibile, comprando solo ciò di cui ha effettivamente bisogno per contribuire alla preservazione degli ecosistemi marini e della biodiversità.

 

  • Si dovrebbe fare un uso più responsabile delle risorse idriche, per esempio riducendo la durata delle docce, riparando eventuali perdite nelle tubature e non lasciando il rubinetto aperto inutilmente.

 

  • Per innaffiare le piante si può utilizzare acqua piovana o riutilizzare l’acqua di cottura delle verdure, purché non sia salata.

 

Risponde la nutrizionista

“Fondamentale – afferma Silvia Migliaccio, presidente della Società Italiana di Scienze dell’Alimentazione, ricordare che l’acqua è un alimento al pari di tanti altri, tuttavia unico alimento privo di calorie. Una buona idratazione del soggetto è importante in ogni periodo della vita, ma i bambini e i soggetti anziani sono i soggetti più sensibili a possibili variazioni delle concentrazioni di acqua corporea”.

 

“L’acqua – continua la professoressa Migliaccio – contiene sali minerali, micronutrienti fondamentali per il benessere del nostro organismo. A questo proposito è importante, per quanto riguarda le acque minerali, leggere le etichette nutrizionali che permettono di conoscere le diverse quantità di sali minerali ed ottimizzare le eventuali necessità di ogni singolo soggetto. Inoltre, ricordo che una buona idratazione del soggetto è importante per l’ottimale omeostasi dell’organismo e, nel caso degli atleti, anche per l’ottimizzazione della prestazione atletica”.