L’aerobica indicata per tornare in linea dopo il parto

La ginnastica all'aria aperta aumenta energie e buonumore delle giovani madri. L’allenamento ideale prevede 3-4 sessioni settimanali da 35-40 minuti

Mettere al mondo un figlio è un’esperienza meravigliosa, ma sicuramente ha un forte impatto sul suo benessere. Non è tanto questione di rientrare subito nei parametri della perfetta forma fisica , come imporrebbero le pressioni sociali e mediatiche della società contemporanea.

 

È importante, soprattutto, che le giovani madri possano ritrovare le energie e tenere alto l’umore, messo alla prova da sbalzi ormonali, privazione di sonno e altri cambiamenti nella vita di coppia e quella di tutti i giorni. Tutto ciò ha ripercussioni non solo sulla mamma, ma anche sul partner e inevitabilmente anche sui neonati. Ebbene, è stato appurato che l’esercizio aerobico riesce a prevenire e a trattare gli stati di angoscia, stress e ansia dopo il parto molto più di altri rimedi e pratiche. O almeno è ciò che emerge da uno studio riportato su Plos One da un team della China University of Geosciences di Wuhan.

 

Esercizio moderato

Dall’indagine è risultato che gli esercizi aerobici nel caso di un periodo post-partum difficoltoso, caratterizzato da umore ballerino, tristezza e spossatezza, sono più efficaci se supervisionati e/o eseguiti in gruppo rispetto a quelli individuali e gestiti in autonomia. Il gruppo che si è dedicato a esercizi a intensità moderata ha mostrato miglioramenti più significativi rispetto al team che invece li ha eseguiti a bassa e ad alta intensità. Ma sono soprattutto coloro che si sono esercitate 3 o 4 volte alla settimana in modo moderato, di poco più di mezz’ora e meno di un’ora, ad avere beneficiato di un effetto più significativo rispetto a chi ha fatto aerobica 1-2 volte alla settimana o ancora in confronto a chi, tra chi ha partorito da poco, si è sottoposto a frequenti sessioni settimanali, almeno 5 o 6 nell’arco di 7 giorni.

 

Dalla camminata all’acquagym

“L’efficacia dell’esercizio aerobico nella prevenzione e nel trattamento di stati di affaticamento e cali dell’umore nel post-partum è significativa rispetto alle cure standard. I carichi ottimali dell’allenamento prevedrebbero 3-4 sessioni a settimana, con intensità moderata (35-45 minuti)”, hanno spiegato i ricercatori.

 

Per seguire meglio e più agevolmente le indicazioni degli studiosi si può pensare anche a una combinazione di discipline, mixando tra loro camminata (anche con il passeggino), jogging non troppo sostenuto, stretching, lezioni di acquagym e danza. Ma questi suggerimenti possono essere adattati anche a coloro che stanno vivendo la gravidanza e devono ancora partorire, come forma di prevenzione. Ha spiegato la ginecologa Jennifer Ashton, interpellata da ABC News: “Un esercizio moderato può fornire una serie di benefici per la salute mentale, per l’assetto ormonale e per il riposo notturno. Può aiutare a stimolare il rilascio di endorfine, migliorare l’umore e alleviare i sintomi di ansia e depressione, oltre a regolare i livelli ormonali e migliorare la qualità del sonno”.