Fitness, torna il piacere di allenarsi in compagnia

Dopo stagioni di training virtuale individuale si riscoprono gli sport collaborativi e di squadra

Si parla sempre più di friendship recession, di recessione dell’amicizia, tradotto letteralmente. Un fenomeno, quello per cui tendiamo ad avere sempre meno vita sociale, che ha ripercussioni inevitabili anche sul nostro tempo libero e sulle nostre attività sportive e di fitness. Ma il 2024 è iniziato con una buona notizia, almeno da questo punto di vista. In un mondo post-pandemia, infatti, dopo un triennio pesante di allenamenti virtuali e casalinghi, in lockdown, ma anche successivamente alle riaperture, quest’anno si tornerà a preferire allenamenti di gruppo e discipline di squadra, con tutta una serie di aspetti positivi a livello psico-fisico.

 

Isolarsi indebolisce

“Le attività sociali sono apprezzate di più rispetto a prima”, ha spiegato, per esempio, Bob Wright, manager di un centro specializzato in wellness e perdita di peso, come riporta il sito dell’emittente statunitense Cbs News. “L’isolamento incrementa lo stress di base, quindi lo stato di infiammazione dell’organismo. Può anche aumentare il rischio di ansia, depressione e altri problemi legati alla salute mentale. Molte persone hanno riscontrato diversi sintomi come questi negli ultimi anni, frutto di situazioni legate alla solitudine, e adesso desiderano maggiori opportunità anche per socializzare in modo sano”.

 

Sport di gruppo

Si tratta di una tendenza che si riscontra anche in Italia, dove si sta assistendo a un ritorno crescente ad attività come il tennis, il paddle e il golf e alla scoperta recente, anche nel nostro Paese, del pickleball (una via di mezzo tra il tennis e il paddle). Tanto che centri e palestre che propongono lezioni e corsi di questo tipo stanno riscontrando un aumento di richieste per simili offerte. In base alle rilevazioni del Global wellness institute GWI e della piattaforma Pinterest, nelle otto macro-tendenze wellness planetarie per il 2024 al secondo posto, dopo la cura del corpo, c’è il badminton, o volano, meglio ancora se le partite avvengono tra due giocatori o tra due coppie che si sfidano.

Si pensi anche al successo, trainato anche da post e condivisioni online, dei gruppi di social dance, con coreografie che mixano diversi stili, all’insegna del divertimento, della relazionalità e dell’inclusività, oltre che del benessere e della forma. Ci si muove liberamente in pista in mezzo a tanta altra gente, seguendo i passi mostrati dagli insegnanti, senza però il timore del giudizio e l’ansia da prestazione, trainati principalmente dalla voglia di leggerezza, non solo sulla bilancia. Funziona, dunque, la sinergia tra esercizio funzionale e desiderio di connessioni sociali in contesti comunitari nei territori locali.