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Vaccino anticancro: un corto per proteggersi dal virus HPV

Cortometraggio MSD ora accessibile liberamente sulla piattaforma Discovery+

01/02/2024
papillomavirus cortometraggio msd

Educare alla prevenzione le giovani generazioni per proteggersi dal virus HPV, con immediatezza e nella massima trasparenza. Questa la formula del cortometraggio dedicato alla profilassi delle infezioni da papillomavirus: è intitolato “Riscrivere” e allude alla possibilità di rimandare indietro idealmente le lancette dell’orologio biologico fino agli anni dell’adolescenza per riflettere sulle scelte importanti, come appunto quella di vaccinarsi. Un invito che idealmente punta a riscrivere il destino di migliaia di persone: oggi è possibile scongiurare l’insorgenza di un tumore causato dal virus grazie al vaccino che protegge dalle infezioni HPV correlate, quindi con una finalità anticancro.

 

Approvato dal ministero

Promosso da MSD Italia con il patrocinio della Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica, il cortometraggio prodotto da Brandon Box è ora accessibile liberamente sulla piattaforma Discovery+. Riscrivere era stato presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma il 25 ottobre scorso, e ha ottenuto l’approvazione del Ministero della Salute. Si tratta di un piccolo capolavoro dal valore pedagogico, che ci fa riflettere sul potere delle scelte quotidiane, scelte che possono determinare il presente e il futuro della nostra salute. Attraverso un linguaggio onirico e metaforico, questo viaggio nel tempo ci invita a considerare l’importanza della prevenzione del virus dell’HPV (Human Papillomavirus).

 

Incomprensioni superabili

Andando oltre la tradizionale narrazione cinematografica, “Riscrivere” mira a informare, sensibilizzare e creare consapevolezza sulla prevenzione dei tumori, utilizzando una storia coinvolgente incentrata sulla vita di Linda e della sua famiglia. La trama del cortometraggio segue le vicende di una giovane donna che, distesa sul letto di un ospedale, rivive i conflitti familiari e riflette su cosa avrebbe voluto cambiare nella sua vita. Attraverso un sistema di passaggi temporali, lo spettatore viene trasportato nel vissuto della protagonista, Linda, rievocando i momenti chiave del suo passato. Il piano sequenza si dipana tra emozioni, sentimenti e incomprensioni dei protagonisti, mettendo in luce la complessità delle relazioni personali. Allo stesso tempo, ci invita a riflettere sull’importanza di considerare dettagli cruciali come la prevenzione dei tumori.

 

Adolescenza

La storia di Linda e della sua famiglia serve da esempio per evidenziare l’incidenza del virus HPV e come la prevenzione possa fare la differenza. Il cortometraggio si pone quindi come uno strumento per educare e sensibilizzare il pubblico, in particolare i giovani, sull’importanza di adottare comportamenti preventivi. “Riscrivere” ci ricorda che le scelte che facciamo ogni giorno, comprese quelle che riguardano i figli prima del compimento della maggiore età, quindi coinvolgendo responsabilmente i genitori, possono influire sulla salute a lungo termine delle giovani generazioni. Non dobbiamo sottovalutare i dettagli importanti e dobbiamo essere consapevoli delle possibilità che abbiamo a disposizione. Un messaggio di vitale importanza, che spinge a essere responsabili delle nostre azioni e a considerare l’impatto che possono avere sulla nostra vita e su quella delle persone che amiamo.

 

Contenuti emozionanti

In conclusione, “Riscrivere” rappresenta un’opportunità per sensibilizzare il pubblico sull’importanza della prevenzione dei tumori. Attraverso una trama coinvolgente e un linguaggio cinematografico emozionale, il cortometraggio ci invita a riflettere sulle scelte che facciamo ogni giorno e su come possano determinare il nostro futuro. Educativo e informativo, “Riscrivere” è un modo efficace per diffondere consapevolezza e promuovere la salute, mentre siamo immersi in una storia coinvolgente. Il contenuto, presentato in anteprima, come si diceva, alla Festa del Cinema di Roma, è ora accessibile liberamente sulla piattaforma Discovery+, raggiungibile da qualunque dispositivo all’indirizzo https://www.discoveryplus.com/it o da SkyQ e Smart TV. La piattaforma offre l’opportunità di raggiungere giovani, genitori e adulti diffondendo un linguaggio emozionale, senza appesantire la narrazione, ma riproponendo situazioni familiari comuni a molte famiglie con adolescenti.