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Cistite, che fastidio. Malva e calendula alleviano i sintomi

Nell’infiammazione delle vie urinarie anche il mirtillo rosso, e i semi di pompelmo, possono dare sollievo

24/01/2024
Crediti ISTOCKPHOTO - Combatti la cistite con malva e calendula

Uno dei maggiori fastidi che si possono presentare alle vie urinarie è la cistite, infiammazione per lo più di origine batterica della vescica che si può estendere anche ad altre parti intime. Le prime avvisaglie si hanno quando si avvertono dolore e bruciore durante le minzioni. Una spia di questo problema potrebbe essere lo stimolo frequente a recarsi al bagno, anche se poi di fatto non si riesce a urinare poco, e non senza fatica. Si può sentire anche una certa pressione nell’area pelvica. A volte, inoltre, presentarsi in concomitanza anche una lieve alterazione della temperatura.

 

Mirtillo rosso, pompelmo e ciliegio

Tendenzialmente, se la situazione non è grave, tutto si risolve nel giro di una settimana. Se però i sintomi si aggravano e soprattutto se compaiono anche tracce di sangue nelle urine, occorre prenotare quanto prima una visita medica. In attesa della diagnosi del professionista, si può provare ad alleviare i sintomi con alcuni rimedi naturali, per esempio con il mirtillo rosso, sotto forma di compresse o bustine, grazie al mix di flavonoidi e di polifenoli che contengono, estratti di semi di pompelmo, antibatterici e antisettici, e decotti e infusi ottenuti coi peduncoli di ciliegio, drenanti, decongestionanti e disinfiammanti.

 

Malva, calendula e oli essenziali

Al fine di trattare questo disturbo, nel manuale Curarsi con erbe e piante: Benefici e utilizzo della farmacia naturale (autori vari; Demetra, 2010), viene consigliato il decotto di malva, che si può ottenere nel modo seguente: “Bollite per 10 minuti in 1 l d’acqua 40 g di malva (parte aerea) e 20 g di erica (sommità fiorite). Trascorso questo tempo, filtrate. Consumate 3 tazze di decotto al giorno (per esempio, al mattino, pomeriggio e sera), sempre lontano dai pasti”. Può essere utile anche bere infusi fatti con fiori essiccati di Calendula Officinalis, lenitiva e riparativa, che aiutano anche a regolarizzare il ciclo mestruale. Secondo il manuale Oli essenziali. Gli aromi della salute e della bellezza (Demetra, 2009, di Stefania Del Principe e Luigi Mondo), contro la cistite sono indicate le essenze di “bergamotto, eucalipto, finocchio dolce, lavanda, timo, incenso”.

 

Piantaggine e iperico

Diana Calcagno, nel suo libro I rimedi della nonna: Curarsi con le medicine naturali di una volta (Demetra, 2023), suggerisce il decotto di piantaggine. “Con le foglie di piantaggine fresche (g 50) e tanta acqua da coprirle, si prepari un decotto portando il liquido lentamente a ebollizione. Dopo 3 o 4 minuti di bollitura (sempre a fuoco basso), si tolga dal fuoco e si lasci raffreddare per 10-15 minuti, quindi si filtri”. Per l’esperta questa bevanda è valida pure per i bambini, nei casi di incontinenza. Un altro rimedio potrebbe essere la tisana di iperico, che si prepara, sempre in base alle indicazioni di Calcagno, con “g 50 di fiori, o sommità fiorite fatte essiccare, 1 litro di acqua. Portare a ebollizione a fuoco basso, togliere dal fuoco e lasciare in infusione per 10 minuti. Passare attraverso un colino. Tre tazze al giorno, prima o durante i pasti”.