Claudio, volontario in prima linea: «Sono guarito grazie alla ricerca»

Si può davvero dire che ci ha messo la faccia: Claudio Chiumenti è infatti uno dei volti AIRC della campagna ‘I Cioccolatini della Ricerca’. Nato a Bergamo nel 1989, ma da molti anni a Milano, Claudio fa volontariato per la Fondazione. «Mi sto sdebitando» dice, e spiega perché: «Nel 2017 quando avevo solo 27 anni, mi hanno diagnosticato un seminoma, un tumore maligno a un testicolo. Nel giro di pochi giorni mi hanno operato: l’intervento è stato lungo e delicato e poi ho fatto una seduta di chemioterapia forte per abbassare le probabilità di recidive. lo lavoro come consulente finanziario, mi occupo di numeri e statistiche e la ricerca mi ha salvato e allungato la vita».

Così, dal 2019 Claudio scende in piazza per raccogliere fondi per gli scienziati che studiano il cancro. Anche oggi che si è lasciato alle spalle cure e timori, Claudio non si stanca di mettersi in gioco: «Io renderei questi argomenti obbligatori nelle scuole. Il volontariato è una scuola unica, che ti dona consapevolezza e altruismo, ma è importante anche insegnare ai più piccoli a donare. In fondo, il futuro sono loro». conclude.

Sabato 6 novembre Claudio e i volontari AIRC saranno in 1.200 piazze per distribuire i Cioccolatini della Ricerca a fronte di una donazione di 10 euro. Insieme viene offerta una Guida con informazioni sui traguardi raggiunti per la cura del tumore del colon e dei linfomi, e un ricettario. Dal primo novembre, inoltre, I Cioccolatini della Ricerca sono disponibili anche in 1.500 filiali Banco BPM e online su Amazon.it. Info. su airc.it o chiamando il numero 840.001.001. Scegliendo i cioccolatini AIRC faremo un gesto che fa bene due volte: perché il cioccolato fondente può portare benefici per la salute in quanto contiene i flavonoidi, con proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, e perché così daremo il nostro contributo ai progressi della ricerca AIRC.