Giovedì 25 Aprile 2024

Coronavirus: come cambia la progettazione architettonica degli spazi

Il punto sulle novità negli ambienti pubblici e privati con Ilenia Girolami Architecture & Design

Ilenia Girolami

Ilenia Girolami

Ilenia Girolami è alla guida dello Studio Ilenia Girolami Architecture & Design. Laureata in Architettura a Firenze con lode e dignità di pubblicazione, Iscritta all’ordine degli Architetti di Firenze dal 2005, da sempre interessata all’arte contemporanea, si dedica alla libera professione con lavori in Italia e all’estero negli ambiti di nuove costruzioni, restauro, interior design, progettando ambienti sia pubblici che privati.

Come pensa sarà l’Architettura post Covid e quale il ruolo dell’Architetto? «Gli Architetti sono chiamati a riflettere su quello che sta accadendo in questa fase di emergenza pandemica. Ogni nuovo progetto dovrà affrontare in maniera seria i problemi logistici che abbiamo riscontrato durante il lockdown. Studiare le forme della nuova socialità e capire come cambierà il rapporto tra il pubblico e il privato, si presenta come occasione per una riscoperta e riadattabilità degli spazi. Il luogo che per molti anni ha avuto un ruolo di appoggio fugace, dopo intere giornate passate fuori al lavoro, assumerà una nuova attenzione in termini di vivibilità con l’inserimento di spazi multiuso grazie allo sviluppo dello smart working. Tante strutture, pubbliche e private, monofunzionali dovranno essere ripensate e riutilizzate per una funzione che sia adattabile e mutante. L’Architettura dovrà rivedere le priorità e ripensare le soluzioni esistenti».

Il superbonus del 110% è un modo per migliorare e andare incontro a queste nuove esigenze? «Prima di questo decreto esistevano già analoghi incentivi fiscali: i cosiddetti Ecobonus, e Sismabonus, che danno la possibilità di detrarre una parte delle spese sostenute per interventi di miglioramento degli edifici. Con questo nuovo incentivo un numero maggiore di persone potrà eseguire lavori di miglioramento sui propri immobili, con interventi che dovranno garantire determinati standard di valorizzazione degli immobili energetici e sismici. Per questo, in primis, è necessaria una verifica di fattibilità da parte di un professionista abilitato».

[email protected], www.ileniagirolami.it