Martedì 30 Aprile 2024

Sicilia, l’Ars punisce gli assenteisti: ‘multa’ di 180 per chi salta la votazione. A quanto ammonta lo stipendio dei deputati

Saranno sottratti all’indennità mensile (aumentata l’anno scorso per un adeguamento all’inflazione). Congedi ridotti da due a uno

Il Palazzo dei Normanni a Palermo, sede dell'Ars

Il Palazzo dei Normanni a Palermo, sede dell'Ars

Palermo, 17 aprile 2024 – Stretta dell’Assemblea regionale siciliana sugli assenteisti. Il Consiglio di Presidenza ha deliberato, all’unanimità, le nuove norme per incentivare la presenza in aula. Chi sarà assente durante le votazioni, dovrà pagare 180 euro (la somma sarà trattenuta dall’indennità a fine mese). Multa di pari entità ai componenti che diserteranno il voto della commissione: 180 euro per ogni votazione mancata, in questo caso fino a un tetto massimo mensile di 540 euro (pari a tre voti saltati). 

Il Consiglio ha anche deciso di dimezzare i congedi che passano da due a uno al mese. Tutto questo a partire dalla data (simbolica) del Primo maggio 2024. 

Cos’è l’Ars

L’Ars che a sede nel Palazzo dei Normanni a Palermo, capolavoro dell’arte bizantina,  è l’organo legislativo della Sicilia, regione a statuto speciale, corrispettivo di un consiglio regionale come funzioni e competenze: è considerata per ragioni storiche un parlamento vero e proprio, tanto che i suoi membri sono chiamati – ed è l’unico caso in Italia – deputati. E’ composta da 70 componenti parlamentari eletti con un mandato di cinque anni. L’elezione si svolge contestualmente all’elezione del Presidente della Regione. 

Lo stipendio di un deputato Ars

L’indennità dei parlamentari siciliani è pari a 12mila euro lordi, dopo l’aumento di 890 euro mensili approvato nel febbraio del 2023 per adeguamento al costo della vita secondo l’indice Istat. Fino allo scorso anno lo ‘stipendio’ mensile era di 11.100 euro. La decisione di ingrossare il gettone mensile aveva scatenato aspre polemiche.