Lunedì 29 Aprile 2024

Napoli, in Campania il Covid cresce più che nel resto d'Italia: +30,8%

A Napoli oltre 50 casi ogni 100mila abitanti. I dati emersi del report settimanale della fondazione Gimbe: posti letto sotto la soglia di saturazione

Vaccinazioni Covid

Vaccinazioni Covid

Napoli, 5 agosto 2021 - In Campania, nella settimana compresa tra il 28 luglio e il 3 agosto, si registra una performance in miglioramento per i casi attualmente positivi per 100mila abitanti (137), ma si evidenzia un aumento del 30,8% dei nuovi casi rispetto alla settimana precedente. È quanto emerge dal monitoraggio settimanale della fondazione Gimbe con analisi sull'andamento dell'epidemia.

Incremento dei nuovi casi è stato del 19,9%

È un dato peggiore di quello nazionale: in tutta Italia, infatti, l'incremento dei nuovi casi è stato del 19,9 percento. Dal monitoraggio Gimbe emerge che nell'ultima settimana la provincia di Napoli ha fatto registrare oltre 50 nuovi casi (54) ogni 100mila abitanti. Si tratta dell'unica provincia della Campania attenzionata nel report diffuso settimanalmente dalla fondazione. Restano sotto soglia di saturazione i posti letto in area medica (6% a fronte di una media italiana del 4 per cento) e in terapia intensiva (2% su media Italia del 3) occupati da pazienti Covid.

La campagna vaccinale al 57,6%

In Campania la popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è pari al 57,6% (in linea con la media italiana del 56%) a cui aggiungere un ulteriore 6,4% (media Italia 9,5%) di vaccinati solo con prima dose. Lo riporta il monitoraggio settimanale (28 luglio-3 agosto) della fondazione Gimbe con analisi su forniture e somministrazioni di vaccini. La popolazione di età compresa tra i 12 e i 19 anni che non ha ricevuto nessuna dose di vaccino è pari al 58,6% (media Italia 63,4%). Il 13,1% della popolazione ultrasessantenne non ha ricevuto nessuna somministrazione, a fronte di una media nazionale dell'11 percento. La popolazione over 80 che ha completato il ciclo vaccinale è pari all'85% (media Italia 92,3%) a cui aggiungere un ulteriore 3,2% (Italia 2,5%) solo con prima dose. Immunizzato l'83,8% degli over 70 (5,1% solo prima dose) e il 77% dei cittadini 60-69enni (prima dose al 7,9%).