Giovedì 7 Novembre 2024
CRISTIANA MARIANI
Spettacoli

Myrta Merlino fuori da Pomeriggio 5? Chi potrebbe prendere il suo posto

Il programma non convince i vertici Mediaset, che potrebbero procedere a fine stagione a un cambio di conduzione

Myrta Merlino potrebbe lasciare la conduzione di Pomeriggio 5

Myrta Merlino potrebbe lasciare la conduzione di Pomeriggio 5

L'esperienza di Myrta Merlino a Pomeriggio 5 potrebbe essere agli sgoccioli. Che la nuova versione del programma non convinca nè pubblico nè i vertici Mediaset è un dato di fatto. Anche perché il tanto vituperato trash non è sparito. Anzi, ha solo cambiato parzialmente volti e angolazione.

La formula è rimasta la medesima di quando alla conduzione c'era Barbara D'Urso, lo stile di conduzione invece è molto simile. E, attenzione, questo non è un dato positivo. Anzi. Con il cambio l’intenzione da parte dell’azienda era chiara e dichiarata: dare un’impronta più seria al programma. 

Impronta che, però, è cambiata nel giro di poche settimane: gli ascolti non stavano premiando e quindi i vertici aziendali hanno dovuto cercare dei correttivi nel giro di poco tempo. Ecco quindi la decisa virata verso il trash, verso i salotti “alla Barbara D’Urso” ma senza Barbara D’Urso. 

Una virata che non può pagare. Il motivo è semplice: perché all’occhio del pubblico sa di cambio artefatto, realizzato proprio per risollevare le sorti di un programma che ormai ha molto poco da dire. Ecco quindi che Pomeriggio 5 non accontenta nessuno: nè il pubblico nè tantomeno i vertici aziendali. Che starebbero pensando a un cambio nella conduzione.

Se Myrta Merlino lasciasse Pomeriggio 5, chi potrebbe sostituirla? Le ipotesi in questi giorni si rincorrono, ma sono due in particolare i nomi che stanno circolando: quello di Cesara Buonamici, che ormai ha sdoganato la propria presenza nel mondo trash con l’esperienza da opinionista del Grande Fratello, e quello di Veronica Gentili. Quest’ultima sta facendo bene alla conduzione delle Iene e potrebbe dare un tocco diverso a Pomeriggio 5. Sempre che, però, i vertici di Mediaset siano disposti anche ad attendere e sacrificare qualche punto percentuale di share in favore in un nuovo corso.