Sabato 7 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Re Carlo III e il principe Andrea sempre più in rotta, Natale al gelo per i fratelli Windsor

Dal 2003 il duca di York vive in affitto presso il Royal Lodge, una dimora reale faraonica e costosa

Re Carlo - Crediti Ansa Foto

Re Carlo - Crediti Ansa Foto

Fratelli coltelli. Il detto popolare trova triste conferma anche tra i reali. Basti pensare ai conflitti tra il principe William e il principe Harry, i due figli avuti da Re Carlo III dalla prima moglie, la compianta Diana Spencer, coinvolti da tempo in una faida familiare. Ma, nella monarchia britannica, anche il principe Andrea, fratello minore del sovrano, è al centro di ulteriori tensioni. Secondo alcune fonti, sembra che tra Carlo e Andrea, in forte disaccordo su alcuni punti, non ci siano più contatti diretti. Non è nemmeno chiaro se Andrea parteciperà alle celebrazioni natalizie della famiglia riunita a Sandringham, come ha riportato il ‘Times’.

Tagli ai fondi

Secondo l'ex corrispondente reale Stephen Bates, Carlo ha preso atto del fatto che le frequentazioni di Andrea e lo scandalo a luci rosse in cui è stato coinvolto – legato al caso di Jeffrey Epstein, condannato per abusi sessuali e traffico di minorenni – lo abbiano reso una figura alquanto controversa e spinosa: “Le accuse sul suo comportamento non si sono mai placate, e ne hanno compromesso l’immagine”. Il conflitto tra i due si sarebbe inasprito ulteriormente, come scrive Robert Hardman nella sua biografia aggiornata di re Carlo. Il sovrano, infatti, avrebbe chiesto di sospendere l'indennità annuale di Andrea e i fondi per la sua scorta, i cui costi sono stimati in milioni di sterline all'anno. Una fonte del ‘Daily Mail’ ha confermato che il duca di York non rappresenta più un onere finanziario per il sovrano e la Corona, sottolineando che Carlo ha già preso la sua decisione e ha già dato precise disposizioni in merito, attuate immediatamente.

La proposta di Frogmore Cottage

Da quasi due anni, poi, Carlo cerca di convincere Andrea a ridimensionare ancora di più il suo ruolo e la sua presenza a Palazzo. Il monarca ha così proposto al fratello di trasferirsi al Frogmore Cottage, a Windsor. Quest’ultima è una residenza più modesta rispetto ad altre dimore reali ed è libera dopo la Megxit, l’uscita di scena da corte del principe Harry e della moglie Meghan Markle. I duchi di Sussex vivono ormai negli Stati Uniti da più di quattro anni. Il Frogmore Cottage, dopo il loro trasloco, era stato assegnato a Eugenia di York, cugina di Harry, e al marito Jack Brooksbank, i quali però, in tempi recenti, si sono trasferiti in Portogallo, soprattutto per le esigenze professionali di Brooksbank, imprenditore e manager.

Le tensioni per il Royal Lodge

Andrea, finora, ha resistito alle pressioni, e, anche se gli è stato proposto Frogmore Cottage, sostanzialmente libero da mesi, il duca di York non sente ragioni e continua a risiedere, sempre a Windsor, al Royal Lodge, una grande residenza con 30 stanze un tempo appartenuta alla Regina Madre, Elizabeth Bowes Lyon, la nonna di Carlo e Andrea deceduta a 101 anni nel 2002. L’anno successivo il principe Andrea ha firmato un leasing di 75 anni per la lussuosa dimora, sborsando un affitto annuo di circa 260 mila sterline. Sebbene attualmente il duca di York sia responsabile dei costi di manutenzione e affermi di aver trovato altre fonti economiche per mantenere l’oneroso immobile, la sua ostinazione non sarebbe andata giù a Carlo e avrebbe danneggiato ancora di più i rapporti tra i due fratelli, causando vari malumori nel resto della royal family. Ha commentato un insider reale al ‘Daily Mail’: “Se Andrea riesce a trovare i soldi per mantenere la residenza, la responsabilità è sua. Ma se non ci riuscirà, scoprirà che la pazienza del re ha un limite”.