
Il cantante toscano Pupo
Roma, 20 marzo 2024 – La Lituania annulla il concerto di Pupo in segno di protesta per l’esibizione del cantante toscano al Cremlino nei giorni scorsi. Si sarebbe dovuto esibire il prossimo 26 marzo a Siauliai.
In un comunicato stampa pubblicato oggi, gli organizzatori hanno definito la cancellazione dell'evento "una buona notizia per tutti coloro che non sono indifferenti all'aggressione russa all'Ucraina”, sottolineando la necessità di “chiudere le porte della Lituania a tutti gli artisti filo-russi”.
Immediata la replica dell’artista: "Io credo che la cultura, l'arte e la musica non debbano subire mai alcun tipo di censura”, commenta all’agenzia Tass. “Io canto in Russia con gioia, volentieri, come canto volentieri anche in Lituania e in ogni Paese del mondo - aggiunge -. C'è però da dire una cosa: i signori lituani parlano di intolleranza ma in questo caso mi sembra che gli intolleranti siano loro, perché in Russia nessuno mi hai messo di fronte a una scelta simile. Ecco questa cosa non l'avrei mai accettata perché sono un uomo libero”. Il cantante aggiunge di “non avere mai obbedito a nessuno” e di avere “sempre fatto quello che ritenevo giusto. Penso che la cultura, l'arte e la musica non debbano essere censurate”.
Nei giorni scorsi, Pupo aveva ribadito che la sua presenza a Mosca voleva essere “un messaggio di pace”.