
Proteggere la biodiversità?. Priorità di tutti nessuno escluso
di Marina Santin
Tutelare la biodiversità attraverso la tecnologia. È questo, dal 2017, l’impegno di 3Bee, leader nel campo della naturetech, che oggi lancia il suo primo podcast show: il Podcast Biodiverso. "In 3Bee la divulgazione è un pilastro fondamentale e, partendo dalla nostra competenza, abbiamo voluto creare uno strumento per connettere persone e aziende in un dialogo costruttivo sull’ambiente e sulla biodiversità – spiega Virginia Castellucci, Head of Sustainability di 3Bee – Per noi è vitale fare capire a tutti quanto è importante proteggere la biodiversità. Per questo negli anni abbiamo avviato tanti progetti. Lavoriamo nelle scuole con ’3Bee a scuola di biodiversità’, che ha già coinvolto oltre più di 11.000 bambini delle elementari, e andiamo nelle aziende per offrire agli adulti concetti che possono applicare tutti i giorni al lavoro".
"Il progetto più importante – continua Castellucci – è però quello delle Oasi della biodiversità, aree urbane ed extraurbane dove andiamo ad agire sulla bassa biodiversità. L’obiettivo è quello di creare il più grande corridoio ecologico d’Europa. A questo progetto possono partecipare anche aziende e cittadini perchè le oasi possono essere adottate o regalate. Ma tutto questo non bastava, e per arrivare a tutti, abbiamo pensato al podcast, che in realtà è un video podcast, disponibile su Youtube Spotify".
Raccontate la biodiversità in modo inedito...
"Esatto. Ci sono già alcuni podcast sui temi ambientali e ci siano chiesti come potevamo distinguerci e arrivare anche alle persone non interessate. La risposta è stata renderlo divertente. Affrontiamo ogni argomento in modo rigoroso con scienziati, giornalisti, divulgatori e professionisti della sostenibilità, ma con un taglio divertente, inserendo anche nel podcast dei giochi che permettono all’ascoltatore di sperimentare e immedesimarsi".
Quali temi affronterà?
"La bidiversità sarà il filo conduttore, ma parleremo di argomenti sempre diversi. Il primo episodio, uscito mercoledì per San Valentino era dedicato a sesso e cambiamento climatico. Si è provato a investigare qual è il loro rapporto e come cambieranno in futuro le relazioni intime. In quello successivo parleremo di neve, dello sfruttamento della montagna a scopo turistico ma anche di come sta cambiando negli anni e del perchè non nevica più; nel terzo, di attivismo, per capire se è un bene o un male per l’ambiente; nel quarto, che uscirà in occasione della ricorrenza di Chernobyl, di nucleare, e cercheremo di scoprire se l’energia nucleare tornerà in Italia e quale può essere il suo impatto sulla biodiversità; nel quinto, di caccia e della sua relazione sempre con la biodiversità, e infine, nell’ultimo, che uscirà a maggio, di zanzare. Questo per la prima stagione, cui sicuramente seguiranno altre".
Cosa rappresenta per 3Bee questo nuovo progetto?
"Segna l’inizio di un nuovo modo di comunicare ed è l’occasione per arrivare a tutti. Ci siano dati questo obiettivo e il suo successo sarà determinato dal numero di persone che riusciremo a coinvolgere e sensibilizzare e da quante inizieranno ad agire".