Lunedì 29 Aprile 2024

Pizzardi e UniSiena. Insieme per salvare gli animali marini

Un team di ricercatori e scienziati dell’Università di Siena, i ’Plastic Busters’, dal nome del progetto internazionale di ricerca scientifica...

Pizzardi e UniSiena. Insieme per salvare gli animali marini

Pizzardi e UniSiena. Insieme per salvare gli animali marini

Un team di ricercatori e scienziati dell’Università di Siena, i ’Plastic Busters’, dal nome del progetto internazionale di ricerca scientifica da loro coordinato, sta monitorando da anni lo stato di salute del Mar Mediterraneo per verificare la presenza delle microplastiche e studiare l’impatto ambientale di questo particolare tipo di inquinamento. Le ricerche in mare vengono effettuate con un Catamarano attrezzato, provvisto di uno speciale retino ’manta’ per la raccolta e il campionamento dei rifiuti di plastica dispersi in mare.

La professoressa Maria Cristina Fossi, che coordina il progetto, spiega: "Plastic Busters nasce nel 2013, sotto l’egida delle Nazioni Unite (nell’ambito del Sustainable Development Solution Network) con l’obiettivo di monitorare e mitigare l’impatto dei rifiuti marini e delle microplastiche sulla biodiversità nell’intero bacino del Mar Mediterraneo, unendo per la prima volta i ricercatori dei paesi delle sponde Nord e Sud del Mediterraneo in questo ambizioso obiettivo. L’iniziativa ha già raggiunto dei risultati importanti, monitorando vaste aree del Mediterraneo e individuando le aree più contaminate e le specie più a rischio, come, per esempio, la tartaruga marina Caretta caretta".

Per salvare queste meravigliose creature c’è bisogno dell’impegno di tutti. Per questo motivo i Plastic Busters nel 2017 hanno iniziato a collaborare con Pizzardi Editore - che da allora sostiene il progetto di ricerca dell’Università di Siena Salvadelfini - per utilizzare come strumento di divulgazione scientifica l’album di figurine Amici Cucciolotti, che ogni anno entra nelle case di milioni di bambini.

Da ormai 8 anni gli scienziati, trasformati sulle pagine dell’album in simpatici personaggi a fumetti, spiegano ai piccoli collezionisti e alle loro famiglie come si formano le microplastiche, come finiscono in mare e cosa può fare ciascuno di noi per contribuire a salvare gli animali marini da questo inquinamento. Come, ad esempio, scegliere prodotti con pochi imballaggi di plastica, evitare quelli usa e getta e fare sempre la raccolta differenziata.

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