
Nuova Audi Q8. L’evoluzione del Suv di lusso
di Giuseppe Tassi
Il Suv ammiraglia di Audi rinnova la sua corsa al primato tecnologico e alla leadeship nel segmento. Nata nel 2018, Q8 si è imposta subito per la capacità di sposare l’eleganza di una coupé a cinque porte e la versatilità di un grande Suv. E la carrozzeria, in unica configurazione Sportback, resta oggi il dato caraterizzante di un modello dall’anima decisamente prestazionale. Dal 2018 ha venduto in Italia 9 mila unità e oggi la sfida si rinnova in un mercato che premia in modo sempre più convinto i Suv coupé di alta gamma.
Il nuovo Q8, già da novembre nelle concessionarie a un prezzo di partenza di 91.000 euro, appare subito più aggressivo e muscoloso del modello precedente. Il logo Audi diventa bidimensionale, le prese d’aria più ampie, la mascherina anteriore ottagonale si allarga coprendo quasi tutto il muso dell’auto. Cambiano i cerchi, le colorazioni e gli inserti nell’abitacolo e con loro anche la firma luminosa personalizzabile che, all’occorenza, diventa un segnalatore di ostacoli in movimento. I fari a matrici di Led illuminano fino a 700 metri di distanza.
Lunga 4.92 metri, Q8 offre un abitacolo molto spazioso per cinque persone e un vano bagagli che va da 605 a 1.755 litri. La digitalizzazione del cruscotto da 12,3 pollici è full HD e i due display touch ( da 10,1“ e da 8,6“) sostituiscono quasi integralmente i comandi tradizionali. La gamma motori prevede due Diesel (da 231 e 286 cv) e un propulsore benzina TFSI (da 340 cv). Sono tutti V6 da 3 litri con tecnologia mild-hybrid a 48 Volt. Top di gamma è la SQ8 che monta un benzina 4.0 da 507 cv .
Alla guida Q8 rivela un doppio carattere: quello di auto confortevole e silenziosa quando procede sotto traccia nel traffico cittadino di Bologna o lungo l’ autostrada che circonda ad anello la città . Ma il meglio lo offre lungo i percorsi misti che risalgono l’appennino reggiano, dove lo sterzo progressivo dipinge le curve con sicurezza, sempre ben assistito dalle sospensione pneumatiche adattive che assorbono molto bene le irregolarità dell’asfalto e dalla trazione integrale, che non è mai un limite alla maneggevolezza della vettura.
Il cambio automatico a 8 marce tiptronic è decisamente efficace e reattivo in modalità dynamic quando si spinge con forza sull’acceleratore. Meno se si sceglie l’opzione comfort, dove la taratura che consente di risparmiare carburante produce una sorta di effetto go-Kart nelle accelerazioni più brusche. Il sistema mild hybrid garantisce smalto in partenza (da 0 a 100 kmh in 6,1 secondi) e maggiore dinamismo nei sorpassi sia col propulsore a benzina che con il Diesel. E per il 2024 c’è alle porte la versione Plug-in che completerà la gamma del Suv ammirglia Audi.