Venerdì 4 Ottobre 2024

Nei segreti della gente comune. Un ritratto degli Usa anni ’80

Dodici racconti che mostrano la vita di ogni giorno: amori, sofferenze, gioie e rimpianti. Personaggi che cercano di cambiare vita, ma non ci riescono. Un quadro della società americana degli anni Ottanta, in cui gli ideali si sono sfilacciati.

Cosa fa la gente tutto il giorno? Semplice: vive, vivacchia, sopravvive. Ama, o crede di amare; soffre per fantasmi del passato o per desideri che non si realizzeranno; gioisce per un attimo di passione o per un incontro insensato. Dodici racconti, altrettante storie, nelle quali Peter Cameron, graffiante scrittore statunitense, ci mostra la vita di ogni giorno, fili che si annodano, si spezzano, riaffiorano e scompaiono senza lasciare tracce durevoli. Personaggi comuni con aspirazioni e rimpianti dentro al cuore, sopiti o inespressi. Un quadro della società americana degli anni Ottanta, in cui gli ideali si sono sfilacciati e si cerca di ridare un senso all’esistenza. Personaggi che tentano di cambiar vita, senza però riuscirci.

Un uomo del quale ignoriamo il nome ama due sorelle gemelle, Patience e Constance: loro lo riamano. Non le può sposare entrambe: rinuncia a sposarne almeno una. Vivono sospesi in questo strano ménage à trois. Nasce una bimba e la situazione s’ingarbuglia per via del pesante controllo sociale: pian piano lui rimarrà solo. Rudy ha l’Aids: Cameron ce lo dice en passant, quasi fosse una notizia banale. Si deve trasferire in altra città. Assieme a Melanie brinda con una bottiglia di champagne. È il loro ultimo incontro. Lei adotta Gray, la gatta di Rudy, che però la graffia. Torna a casa, percepisce il vuoto. Che fare? telefonare a Thomas, con il quale ha tessuto per anni una relazione?

E poi, bellissimo, c’è Il cane segreto. Ogni notte, quando Miranda dorme, il marito si alza, va in un ripostiglio: lì c’è una cagnolina, addestrata a non abbaiare. Quando lo vede, la bestiola scodinzola, preme il suo capo contro di lui, si fa accarezzare. È la felicità. Poi escono, lui prende la macchina, le dà da mangiare, la fa correre. Ogni notte così, perdendo il sonno per questi attimi di gioia. Miranda nutre dubbi: lo apostrofa, lo interroga, crede che il marito abbia un’amante, piange, si dispera. E lui respira, rilassato: Miranda non si è accorta della cagnetta…

Giuseppina La Face