Domenica 27 Luglio 2025
LORENZO GUADAGNUCCI
Magazine

L’utopia di Christa, una Cassandra incompresa

Dieci anni fa moriva la Wolf, scrittrice dissidente della Germania Est. L’attualità di una donna che credeva nella forza innovatrice della parola

di Lorenzo Guadagnucci "Il passato non è morto; non è nemmeno passato. Ce ne stacchiamo e agiamo come se ci fosse estraneo": nel folgorante incipit di Trama d’infanzia, uscito a Berlino Est nel 1976, Christa Wolf anticipava il suo pensiero non convenzionale sulla storia tedesca e sul destino della Germania, all’epoca divisa in due. Wolf, in quel libro, scavava nel passato suo e della sua famiglia, affrontando il tabù più tabù della Germania socialista: le radici naziste dei “nuovi” cittadini democratici; l’attitudine opportunistica che aveva accompagnato in tutta la vecchia Germania l’ascesa hitleriana e non poteva essere dimenticata, come invece si...