Domenica 1 Settembre 2024
CRISTIANA MARIANI
Magazine

I Gormiti a Frasassi. Arriva la nuova serie girata (anche) in grotta

Presentata a Sanremo l’anteprima dei venti episodi in “live action“. La speciale location sperimentata anche da Il Volo: "Lascia senza fiato".

I Gormiti a Frasassi. Arriva la nuova serie girata (anche) in grotta

I Gormiti a Frasassi. Arriva la nuova serie girata (anche) in grotta

SANREMO (Imperia)

È stato presentato ieri in anteprima mondiale a Sanremo, a margine del Festival, il teaser della serie live action Gormiti - The New Era, prodotta da Rainbow in collaborazione con Giochi Preziosi. Una serie che ha una particolarità: fa interagire attori umani con creature e luoghi virtuali. Quindi l’umano che incontra il virtuale in una fusione che sfuma talmente tanto i contorni dei due universi da farli rinascere in un’unica nuova dimensione. Gormiti - The New Era, il cui regista è Mario Parruccini, uscirà in autunno con venti nuovi episodi girati in Italia ma in lingua inglese.

A comporre il cast sono attori internazionali fra i più talentuosi: Millie Fortunato Asquini (Skye – Scion), Federico Cempella (Zane – Scion), Robel Araya (Glen – Scion), Francesco Bertozzi (Carter – Scion), Claire Palazzo (Myridell). La produzione è di Rainbow, global content company di Iginio Straffi, che ha ricevuto dal sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri, il “Premio eccellenza italiana“. La serie live action è particolarmente attesa dagli appassionati e ha già suscitato l’entusiasmo dei fan di tutto il mondo.

Una delle location scelte è stata quella delle Grotte di Frasassi. "C’è stato un grande investimento in termini di valorizzazione del territorio che continuerà anche nel tempo, visto che l’arte rappresenta un incredibile volano anche per il turismo" ha commentato Marco Filipponi, sindaco di Genga (Ancona) e presidente del consorzio delle Grotte di Frasassi.

Anche Il Volo ha scelto le Grotte di Frasassi per una propria performance. "Cantare lì è stata un’esperienza pazzesca, lavorare con Vittorio Storaro, direttore della fotografia e vincitore di tre Premi Oscar, è stato incredibile. Alle Grotte siamo stati tre-quattro giorni – hanno raccontato Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble , ovvero ll Volo, in gara al Festival – Siamo stati lì nel periodo della pandemia, avevamo questa location solo per noi, è un luogo che ti lascia senza fiato. L’ideale sarebbe che i teatri avessero l’acustica delle grotte, un’acustica naturale. Il nostro obiettivo è associare la nostra musica ai posti più belli del mondo".