Sabato 27 Luglio 2024

Chi è Filippo Caccamo, influencer e attore teatrale

Il successo sui social, sognando il cinema

Filippo Caccamo (foto Intagram)

Filippo Caccamo (foto Intagram)

Su Instagram si descrive come attore, laureato in storia e critica dell’arte e – infine – professore disperato. Parliamo di Filippo Caccamo, influencer che vanta ben oltre 508.000 followers e che sta ottenendo anche un ottimo consenso a teatro, negli ultimi mesi, grazie al suo spettacolo “Le Filippiche”.

Chi è Filippo Caccamo, influencer da oltre mezzo milione di followers

Attraverso il suo profilo Instagram ufficiale, possiamo incappare in numerosi video che caratterizzano l’ironia e il personaggio di Filippo Caccamo, pronto a sdrammatizzare sulle situazioni più paradossali che accompagnano il quotidiano di molte persone. Tra i reel più recenti, notiamo quelli incentrati sulle professioni, dai ‘cassieri sinceri’ ai ‘farmacisti sinceri’. E vengono riportate le battute e gli scambi più comuni tra i clienti. Nel primo caso, come “Scusi, ma è aperta?” riferito alla cassa e la replica. “No, guardi, ero stanco, mi sono seduto solo qui…” Poi vengono sottolineati i commenti goffi e impacciati dei clienti che dimenticano le tessere, che pretendono il resto di 1 centesimo (“Ah guardi, allora vado alla Banca d’Italia a fare la fila per lei”) e che non hanno un rapporto semplice e sereno con le buste… “Avete ingessato mia mamma? Ma si è rotta la gamba?” chiede la voce fuori campo. “No, per farci le firme”. Anche questo è solo uno degli scambi presenti nel video legato agli “infermieri sinceri”, altra categoria alle prese con pazienti e parenti non sempre facili da gestire. E nel profilo di Filippo Caccamo si spazia anche tra ginecologi, estetiste e commessi dell’elettronica. I video riscuotono un grande successo, spaziando dai 30.000 likes fino a sfiorare i 100.000, a sottolineare il riscontro concreto tra commenti e apprezzamenti delle clip ironiche. Gli elementi sono essenziali ma efficaci proprio nella loro semplicità. Una voce fuori campo interagisce con lui che gioca tutto il concept del contenuto del video in un ipotetico e ideale botta e risposta tra il lavoratore e il cliente/utente. L’intenzione è volutamente quella di ironizzare sui luoghi comuni e anche sulla difficoltà di gestire richieste e capricci non sempre facilmente tollerabili… Filippo Caccamo ha 30 anni ed è un comico e attore, autore di se stesso. Sempre attratto e affascinato dall’arte, ha completato una biennale in Beni culturali e si è laureato in Storia e critica dell’arte. Se il mondo dell’università è stato il punto di partenza della sua carriera, a partire dal 2017 ha iniziato a creare e pubblicare video che, col passare dei mesi, hanno sempre aumentato il bacino di pubblico e attenzione portandolo, oggi, ad avere oltre un milione di followers sommando i vari social (da Facebook a Instagram passando anche per TikTok). Col passare del tempo, Filippo Caccamo ha iniziato a calcare anche i palcoscenici del teatro, diventandone sempre più un attivo protagonista, vantando ben 4 show e 4 tour. Nel suo curriculum troviamo il Teatro Ariston di Sanremo e Lirico Giorgio Gaber di Milano, passando anche da Roma a Napoli. E ha scritto anche un libro intitolato “Vai tranquillo” che lui stesso ha definito “un libro fatto da un universitario per gli universitari”.

Filippo Caccamo, dalle “Filippiche” al sogno del cinema

Prendendo spunto e giocando proprio con il suo nome, attualmente Filippo Caccamo è impegnato in tour a teatro con lo spettacolo “Le Filippiche”, descritto come “un affascinante e coinvolgente viaggio nella comicità dell’artista lodigiano”. L’attore e autore porta sul palco un assortimento vario e imprevedibile di personaggi esilaranti, stravaganti e memorabili che il pubblico già conosce o avrà modo di apprezzare proprio durante lo show. Durante la pièce ci saranno monologhi e dialoghi, ironizzando e dando il suo punto di vista proprio sul mondo dell’insegnamento che lui stesso conosce molto bene, essendo stato la sua prima aspirazione assoluta. Ma poi il respiro si ampia, abbandonando il contesto della scuola e delle Università e abbracciando anche il contesto del quotidiano, dei vari lavori che sono spesso al centro del suo successo (nei suoi video) e fonte di ilarità e rappresentazione del pubblico che lo segue. Nelle sue “Filippiche”, l’autore affronta temi nei quali il pubblico riesce a riconoscersi, dall’amore all’amicizia, passando per le gioie e i problemi di tutti i giorni, dando così spazio a risate ma senza dimenticare attimi in cui poter riflettere ed emozionarsi. Una centrifuga di sensazioni e visioni che vogliono mantenere vivo e recettivo lo sguardo e l’attenzione delle persone presenti in sala. E proprio il pubblico non è solo spettatore passivo di quello che ascolta e osserva ma che parte “chiamata in causa”… Le prossime date del suo tour lo vedranno impegnato a Cesano Maderno, Montecatini Terme, Arezzo, Pescara, Taranto, Lecce con numerosissime tappe che occuperanno il suo calendario da febbraio all’inizio del mese di giugno (l’ultimo impegno, ad oggi, è previsto ad Argenta, in provincia di Ferrara). Di origine lodigiana, Filippo Caccamo era figlio di un preside. Ha raccontato che mentre si esibisce porta sempre con sé un cornino napoletano come portafortuna che gli hanno regalato prima del tour e tiene nella sua tasca sinistra. Ha scritto un libro perché sentiva di avere qualcosa da dire non solo con la sua voce ma anche con le parole scritte. Non gli bastavano più i video, stava facendo l’università e sentiva che la gente, forse, avrebbe potuto trovare un po’ di coraggio nei momenti di difficoltà, non mollando la scuola e gli esami alle porte. Durante il periodo della pandemia ha iniziato a insegnare proprio perché non poteva fare spettacoli, si era appena laureato ma, in quel mondo, ha potuto provare un lavoro che lo ha anche emozionato molto. Tornasse indietro nel tempo rifarebbe tutto quello che ha fatto ma inizierebbe molto prima. Ad esempio con i video, anticipando i tempi e non aspettando il 2017. “Se avete un sogno inseguitelo subito e non domani” raccomanda sempre ai più giovani, per non avere rimpianti e sentire di aver perso tempo prezioso. Infine, tra i suoi progetti futuri resta sempre quello di continuare a fare teatro e video per i suoi canali social. Ma ha anche un sogno che vuole realizzare a tutti i costi: fare cinema, motivo per il quale ha perseguito questo percorso, iniziato sui social e continuato fino a teatro. Il suo obiettivo è quello di continuare a cementare il suo successo sognando il grande schermo.