
Portagioie fai-da-te - Crediti iStock Photo
Per alcuni gli oggetti di bigiotteria e gioielli rappresentano una vera e propria passione, tuttavia vanno anche custoditi e conservati adeguatamente. Chi vuole esprimere anche la propria creatività e desidera tenere tutto in ordine, sapendo bene dove trovare, all’occorrenza, un paio di orecchini o dei braccialetti potrebbe pensare a realizzare un perfetto portagioie fai-da-te con del materiale che ha in casa. Sarà sufficiente aggiungere altri piccoli componenti che si possono reperire facilmente in commercio, a costi ridotti.
Riciclo creativo
Il fai-da-te ormai è sempre più diffuso, anche perché permette di evitare sprechi inutili e dare nuova vita ad alcuni materiali, spendendo davvero poco. Inoltre si è ormai affermato come un trend ecologico e sostenibile, sempre più apprezzato. Basta andare in soffitta, in cantina e in solaio e cercare qualche contenitore che possa diventare un portagioie, per esempio una vecchia valigetta, una scatola in latta o persino un piccolo elettrodomestico ormai rotto e non più riparabile. Per valigette e scatole si può usare la tecnica del decoupage per personalizzare ulteriormente l’oggetto ed esporlo in camera, in salotto o in bagno accanto a un vaso di fiori e candele.
Idee originali
Se si è in cerca di altri spunti originali e alternativi per portagioie fai-da-te, non mancano soluzioni semplici ed economiche. Per esempio si può prendere una cassetta di legno della frutta, la si ridipinge con la tinta che si preferisce, si attaccano dei ganci sul fondo, si fissa alla parete con qualche chiodo, ed ecco che si ottiene un portagioie perfetto soprattutto per collane e braccialetti. Si può anche recuperare una cornice vuota, a cui si possono aggiungere dei cordini orizzontali o una retina metallica per sistemare in ordine i propri orecchini e gli anelli. Anche in questo caso la si può colorare a piacere fissandola poi alla parete. Si preferisce non mettere troppo in mostra i propri bijoux? Allora si può utilizzare un vecchio volume con copertina rigida, danneggiato e destinato al macero. Lo si recupera togliendo le pagine rimanenti e creando una piccola nicchia foderata con stoffa che diventerà un nascondiglio sicuro e segreto per i propri preziosi, da tenere sugli scaffali in mezzo a tanti altri libri “veri”. Si può infine ridipingere una vecchia grattugia usandola per sistemare gli orecchini, che possono essere messi in ordine anche su una piccola gruccia di legno a cui devono solo essere aggiunti dei gancetti.
Posizione
I luoghi dove tenere un portagioie fai-da-te possono essere diversi. Si può mettere sul comò della camera da letto o su una consolle in soggiorno. Lo si può anche posizionare nella propria zona trucco, su un piccolo piano d’appoggio con un pouf davanti a un’ampia specchiera. I portagioie stanno bene dappertutto: in bagno, in camera da letto, in salotto o nella cabina armadio per chi ne è in possesso.