Lunedì 29 Aprile 2024

Dalle suite di AF Duomo una Milano tutta fascino

di Egidio Scala Una Milano come non l’avete mai vista. Potrebbe essere questo il claim del lussuosissimo e charmant ’AF Duomo’,...

di Egidio Scala

Una Milano come non l’avete mai vista. Potrebbe essere questo il claim del lussuosissimo e charmant ’AF Duomo’, una location unica capace di offrire un’inedita e privilegiata sistemazione per la clientela luxury in arrivo da tutto il mondo, nei raffinati locali ricavati al primo piano di palazzo Carminati. L’edificio costruito nel 1867 è protetto dalla Soprintendenza dei Beni Culturali, e costituisce il fondale scenico delle due piazze più centrali e iconiche di Milano, tra il fronte Duomo e la medievale piazza dei Mercanti.

Un luogo d’eccellenza, dove respirare la storia e la cultura di Milano. Il palazzo deve il nome a un ristorante scomparso che fu celebre luogo di ritrovo pubblico, al piano strada. La pianta a forma irregolare è divisa in due parti da una galleria che l’attraversa e dove si trova l’ingresso alle suite AF Duomo (Passaggio Duomo, 2). La facciata si distingue per le eleganti linee architettoniche ed è intonacata e scandita da alte lesene che racchiudono le finestre, sormontate da timpani triangolari.

Le finestre delle suite offrono una vista mozzafiato sul Duomo, simbolo di Milano, e sono ornate da un fregio con sette targhe in ottone, in precedenza appartenenti alla Banca Popolare di Lodi e ora sostituite con quelle recanti i loghi alternati ’AF Ferrari’ e ’AF Duomo’. Il blocco dell’edificio è ingentilito da particolari stilistici quali i capitelli delle lesene e i mensoloni del cornicione. Il prospetto è concluso da un cornicione con pinnacoli in pietra in corrispondenza delle lesene.

La struttura ricettiva realizzata da AF Progress richiama e valorizza dunque la vocazione elegante e nobile dell’edificio. La proprietà si estende su una superficie totale di 1.800 mq, di cui 500 mq sono stati ristrutturati. Le suite, organizzate come appartamenti dotati di ogni comfort, sono state progettate dalla GB & Partners di Codogno per la parte di edilizia e urbanistica, e dagli architetti Silvia Gianazza della design platform Milano Contract District e Silvia Piras di Tempini 1921, azienda specializzata nella progettazione e realizzazione di ambienti interni ed esterni.

I nomi degli alloggi richiamano le nobili casate storiche di Milano: Suite Borromeo con 2 camere matrimoniali e 2 bagni, per 4 persone (195 mq); Suite Visconti con 1 camera matrimoniale e 1 bagno, per 2 persone (75 mq); Suite Sforza con 1 camera matrimoniale e 1 bagno, per 2 persone (45 mq); Suite Litta composta dalle Suites 1 e 2, con 3 camere matrimoniali e 3 bagni, per 6 persone, (270 mq).

Nei giorni scorsi la presentazione in anteprima delle suite – con un happening, allietato da un rinfresco firmato da Enrico Bartolini, lo chef più stellato d’Italia – che ha rappresentato il debutto del gruppo AF Ferrari Srl nel settore del turismo di lusso. La preview è stata l’occasione per alzare il sipario sul progetto AF Duomo, la cui ideazione e direzione sono a cura di Elena Maria Piatti, moglie di Antonio Ferrari e general manager del gruppo. AF Ferrari Srl è nata dall’iniziativa di Antonio Ferrari, imprenditore lodigiano che ha avviato la sua carriera all’età di 19 anni, con un camion usato.

Il gruppo vanta oggi 40 anni di storia, ha conseguito 190 milioni di fatturato nel 2022, conta 170 milioni di euro di patrimonio netto e garantisce occupazione a 2.500 dipendenti diretti indiretti.

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