"Ho questa malattia per qualche motivo sconosciuto. Per come la vedo io, ho due scelte. O mi alleno come un’atleta e lavoro duro, oppure stacco la spina ed è finita, rimango a casa, ascolto le mie canzoni, sto davanti allo specchio e canto per me. Ho scelto di lavorare con tutto il mio corpo e tutta la mia anima, dalla testa ai piedi, con un team medico. Il mio obiettivo è rivedere la Torre Eiffel". A dirlo è Celine Dion, che si confessa a cuore aperto a Vogue Francia sulla sua malattia (la sindrome della persona rigida). La vincitrice di un Grammy ha ammesso di sperare in una cura "miracolosa" per accettare la situazione.
MagazineCéline Dion: "Spero in una cura-miracolo"