Il suo primo amore è stato la danza, lavorando come ballerina in programmi televisivi e in teatro e poi come coreografa. In un secondo tempo ha aperto la sua scuola, specializzandosi nello studio del pilates, mettendo le diverse discipline studiate in sinergia, creando corsi e percorsi mirati al benessere di corpo e mente. Alessia Carnevale, 46 anni, milanese, oggi è casa, come tutti, ma non rinuncia al movimento: in queste settimane ha pubblicato su youtube (canale alexia Danza pilates #iorestoacasa) quattro allenamenti che hanno raggiunto migliaia di visualizzazioni.
Quali rischi ci sono a stare fermi, tutto il giorno in casa?
"Purtroppo per la maggior parte delle persone significa sedentarietà, quindi una progressiva perdita di efficienza per muscoli e ossa, ma anche per cuore, polmoni e vasi sanguigni. Da qui, quei fastidiosi dolori alle articolazioni e un profondo senso di stanchezza, proprio perché l’esercizio fisico regolare aiuta l’equilibrio ormonale".
Quale tipo di ginnastica si può fare in casa?
"Davvero quasi tutto. Molte persone dispongono di tapis roulant o cyclette che usano poco: questa sarebbe l’occasione per rispolverarli. Tutti gli altri possono riscoprire il proprio corpo praticando yoga, pilates, tonificazione, zumba, danza".
Possiamo anche saltare e fare esercizi aerobici in casa?
"Chi ama la musica può ballare a ritmo sostenuto, senza pausa, per circa 40 minuti e potrà bruciare fino a 300 calorie. Ma si può simulare anche il movimento del saltare la corda oppure immaginare di far girare l’hula hop muovendo i fianchi o anche tirare pugni e calci come un boxer o salire e scendere le scale. La raccomandazione è di mantenere l’attività per un minimo di 20 minuti per avere benefici sul cuore e sul metabolismo dei grassi".
Chi rinuncia a fare movimento, rischia di mettere su chili?
"Il rischio è sempre in agguato, sia per chi faceva molto attività e ora non si può più permettere gli sgarri a tavola, sia per chi ha la tendenza a farsi prendere dalla pigrizia e magari si lascia andare a un’alimentazione più ricca di dolci e grassi".
Ma come si fa a trovare lo stimolo a fare ginnastica se uno non l’aveva neanche prima?
"La motivazione principale dovrebbe essere ‘mi voglio bene e voglio sentirmi bene e in armonia con il mio corpo’. Spesso poi le motivazioni sono più estetiche: vorrei vedermi più tonico, dimagrire, sentirmi più energico. Il mio consiglio è di scegliere un’attività che piaccia (magari partendo dalla scelta di una bella musica), che ci dia soddisfazione e quindi ci aiuti a proseguire con costanza".
Una persona allenata come lei, quante ore al giorno dedicata all’attività fisica in queste settimane di clausura forzata?
"Non più di 20 minuti, ma tutti i giorni. Questo è importante anche per l’umore".
Ci assicura che la ginnastica migliora l’umore? "Sicuro, genera buonumore e disciplina. Fare sport stimola la produzione di endorfine, svuota la mente e ci si sente meno negativi. E poi diventiamo più disciplinati, perché rispettare l’impegno dell’allenamento costantemente non è cosa da poco. Anche per chi lo fa di mestiere, ve lo assicuro".
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