Venerdì 26 Luglio 2024

‘Baby Reindeer’, causa a Netflix: chiesto un risarcimento di 170 milioni di dollari

A intentare una causa legale è Fiona Harvey, presunta ispiratrice della stalker Martha Scott nella serie

Fiona Harvey avrebbe ispirato la protagonista di 'Baby Reindeer'

Fiona Harvey avrebbe ispirato la protagonista di 'Baby Reindeer'

Una causa da 170 milioni di dollari. Questa è la cifra che Fiona Harvey ha chiesto a Netflix. Il nome di questa donna a molti magari suscita poche emozioni e scarsissimi ricordi. E se invece pensassimo a 'Baby Reindeer'? Chiaramente tutto torna al proprio posto.

Perché Fiona Harvey sarebbe, il dubitativo è d'obbligo, la reale protagonista della storia raccontata nella popolarissima serie Netflix. Che dipinge Martha Scott come una vera e pericolosa stalker.

La storia è stata raccontata dal suo protagonista in maniera talmente verosimile che molti fan della serie hanno impiegato pochissimo tempo a individuare i protagonisti reali delle vicende raccontate nella serie Netflix. E così si sono scatenati con una serie di insulti sui social network. Dopo aver rilasciato dichiarazioni al vetriolo Fiona Harvey, che nella realtà avrebbe ispirato la figura della Martha Scott nella fiction, ora passa alle vie legali.

Trascinando in tribunale Netflix e chiedendo un totale di 170 milioni di dollari come risarcimento. Nello specifico, 50 milioni di dollari per i danni effettivi, altri 50 milioni come risarcimento per i danni dovuti a “sofferenza psicologica, perdita di godimento della vita e perdita di affari”, e ancora 50 milioni per “tutti i profitti di Baby Reindeer” e 20 milioni per danni punitivi.