Giovedì 25 Aprile 2024

Usa, uccide un nero disarmato. Un video incastra poliziotto: licenziato GUARDA

Charleston, l'agente Slager aveva dichiarato di essersi difeso, ma le immagini mostrano l'omicidio a sangue freddo dell'afroamericano disarmato: l'agente spara diversi colpi mentre l'uomo tenta di fuggire

Charleston, agente uccide afroamericano sparandogli alle spalle (Ansa)

Charleston, agente uccide afroamericano sparandogli alle spalle (Ansa)

Charleston (Usa), 8 aprile 2015 - Un video ha incastrato un poliziotto bianco, ora incriminato per omicidio a sangue freddo di un afroamericano in fuga. Fondamentale per determinare le responsabilità dell'agente Michael Slager, in servizio a Charleston nel South Carolina, è stato un filmato che riprende la scena dell'inseguimento e poi degli spari che hanno lasciato a terra il cinquantenne Walter Scott. "Quando si sbaglia, si sbaglia", ha detto il sindaco di Charleston, Keith Summey, nel corso di una conferenza stampa, "e non importa che tu sia un cittadino comune o abbia una divisa. Devio convivere con le decisioni che hai preso". Lo stesso primo cittadino ha annunciato il licenziamento dell'agente. 

Il video, ripreso da un passante, mostra un breve scontro tra l'agente e l'uomo, e poi quest'ultimo allontanarsi orrendo dal primo. Poi si vede l'agente che spara diversi colpi contro la vittima, che rimane al suolo. Sull'omicidio, che avviene in un clima di tensione causato dai fatti di Ferguson (Missouri) dove nero Michael Brown venne ucciso da un agente, indagano anche i federali. "I Dipartimento di giustizia -si legge in una nota del governo americano- prenderà provvedimenti alla luce delle prove e degli sviluppi" della vicenda.

Arrestato, l'agente Slager ha affermato di aver agito per legittima difesa ma in realtà il filmato mostra Scott disarmato e inseguito dal poliziotto, che gli spara ben otto colpi alle spalle. Poi, avvicinatosi all'uomo a terra ormai quasi privo di vita, gli urla: "Metti le mani dietro la schiena!", lo ammanetta. A Scott si avvicina un altro agente. L'omicidio è avvenuto sabato scorso e nelle ore successive Slager aveva giustificato il proprio comportamento affermando che Scott, fermato per un faro dell'auto rotto, gli aveva rubato la pistola Taser ma il filmato sembra inchiodare l'agente, che adesso una pesante condanna in carcere e anche la pena di morte.