Mercoledì 24 Aprile 2024

Uragano Fiona elevato a categoria 4: Bermuda e Canada tremano. La traiettoria

Il ciclone tropicale si rafforza mentre lascia le isole Bahamas e si sposta a Nord: previsti venti fino a 210 km/h

L'uragano Fiona elevato a categoria 4

L'uragano Fiona elevato a categoria 4

Washington, 21 settembre 2022 - Dopo aver colpito le Bahamas, l'uragano Fiona minaccia l'arcipelago delle Bermuda. Gli esperti del Centro nazionale uragani in Usa (National Hurricane Center NHC) intanto lo hanno elevato da categoria 3 a 4 (su una scala di 5), stimando venti fino a 210 km orari. Fiona dovrebbe toccare terra alle Bermuda domani, prima di dirigersi verso la costa atlantica del Canada, dove è atteso tra venerdì e sabato, seguendo una traiettoria Sud-Nord/Nordest: "Ci aspettiamo un impatto pesante", avvertono i meteorologi. 

Ieri il ciclone tropicale si è abbattuto sulle isole Turks e Caicos, dell'arcipelago delle Bahamas nell'Oceano Atlantico, con venti violenti (fino a 150 km/h), piogge torrenziali e diversi metri di mareggiate, spingendo i funzionari a esortare i residenti a rimanere in casa. 

Sabato almeno due persone sono morte a Porto Rico, mille le persone salvate: qui la tempesta - che era ancora di categoria 1 - ha spazzato via l'elettricità in gran parte dell'isola prima di schiantarsi contro la Repubblica Dominicana dove al momento si conta una vittima, un uomo schiacciato da un albero a Nagua, una delle zone più colpite. Ottocento circa i portoricani evacuati dalle loro case, con le piogge che hanno causato un black out generale, lasciando al buio oltre tre milioni di abitanti. Impossibile secondo il presidente Abinader quantificare i danni. 

La traiettoria: Canada nel mirino 

Le ultime proiezioni indicano che Fiona potrebbe raggiungere latitudini molto a Nord conservando ancora una potenza significativa: stando alle stime attuali sarà sul territorio canadese Nuova Scozia e isola di Newfoundland entro domenica (fonte 3bMeteo). In quel momento sarebbe degradato a ciclone forte: ma l'impatto sulle coste orientali del Canada potrebbe essere comunque importante: si parla di venti fino a 160 km/h, violente mareggiate e piogge torrenziali.