Kiev, 3 luglio 2021 - Soldatesse che si esercitano per la parata militare, ma indossando i tacchi. Succede in Ucraina, dove il governo è stato travolto da critiche e proteste per la bizzarra decisione di sostituire i tradizionali stivali con scarpe femminili. Il caso è nato dopo che il ministro della Difesa di Kiev ha diffuso le foto delle soldatesse perfettamente allineate che marciano per le prove della sfilata militare per il 30° anniversario dell'indipendenza del Paese dopo il crollo dell'Unione Sovietica che si terrà il 24 agosto.
Un'idea che non decisamente piaciuta a diverse parlamentari vicine all'ex presidente Petro Poroshenko. "E' difficile immaginare un'idea più dannosa e idiota", ha tuonato Inna Sovsun, esponente del partito Golos, evidenziando i rischi per la salute che i tacchi possono comportare. Sovsun ha anche duramente criticato la decisione dei tacchi osservando che "i nostri militari, uomini e donne, rischiano la vita e non meritano di essere derisi". Dal 2014, infatti, l'esercito ucraino è impegnato contro la Russa in un conflitto che finora ha causato oltre 13mila persone.
Per Olena Kondratyuk, vice presidente del Parlamento, le autorità dovrebbero chiedere scusa per aver "umiliato" le donne e avviare un'inchiesta. Ma le critiche sono arrivate anche da molti cittadini attraverso i social media. "La storia di una parata con i tacchi è una vera vergogna", ha commentato su Facebook il giornalista Vitaly Portnikov, sostenendo che alcuni funzionari ucraini hanno una mentalità "medievale".
In Ucraina sono oltre 31.000 le donne che prestano servizio nelle forze armate, di cui oltre 4.000 sono ufficiali.